Panorama Assicurativo Ania

🇮🇷 Analisi dei mercati

IRAN: DATI ASSICURATIVI 2012

“Annual report 2012-2013”


BIMEH MARKAZI IRAN - CENTRAL INSURANCE OF I.R. IRAN
http://www.centinsur.ir/Index.aspx?tempname=englishtemp&lang=2&sub=0


Link al REPORT


Un settore assicurativo in buona salute e in decisa crescita nell’ultimo quinquennio emerge chiaramente dal rapporto sull’esercizio 2012 pubblicato dall’Autorità di vigilanza assicurativa iraniana.

La raccolta premi diretta ha registrato un forte incremento nell’anno (+52,3%), per un totale di oltre 131.000 miliardi di rial (4,1 miliardi di euro). Il dato costituisce un’accelerazione ulteriore, che fa seguito a quattro esercizi in cui l’incremento annuo si è sempre tenuto in doppia cifra, con punte del +27,4% nel 2010 e del +45,5% nel 2011.

La composizione del portafoglio premi ha visto confermata la prevalenza delle coperture auto (r.c. auto e coperture accessorie, peso del 51,8%), seguite dalle polizze sanitarie (peso del 20,2%).
La maggior parte dei rami ha registrato tassi di crescita annua a doppia cifra, fra i quali vanno segnalati per importanza – sia relativa che assoluta - il +53,5% della r.c. auto e il +74,8% delle coperture sanitarie.

Gli oneri per sinistri sono ammontati a 78.380 miliardi di rial (2,5 miliardi di euro), in aumento del 46% rispetto al 2011.
Il peso dei tre rami principali per raccolta si è dimostrato prevalente anche per quanto riguarda le prestazioni (84,0% del totale).

R.c. auto e coperture sanitarie hanno registrato incrementi annui degli oneri per sinistri, rispettivamente, del 41,6% e 52,8%.

Il rapporto evidenzia come l’incremento della raccolta r.c. auto sia da spiegarsi con  un aumento delle tariffe reso necessario dagli elevati oneri per sinistri del ramo, che hanno inciso negativamente sulla redditività determinando un rapporto sinistri/premi di poco inferiore al 100%.

Nel 2012 il settore ha emesso 38,5 milioni di nuove polizze, il 7,4% in più rispetto all’esercizio precedente.

Nel 2012 il mercato assicurativo iraniano occupava il 12° posto nel ranking per raccolta dei mercati asiatici e il 42° a livello mondiale.