GLI ITALIANI E IL RISCHIO DI FRANE/INONDAZIONI: REPORT IRPI-CNR 2014
"Rapporto Periodico sul Rischio posto alla Popolazione Italiana da Frane e da Inondazioni - Anno 2014"
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE (CNR), ISTITUTO DI RICERCA PER LA PROTEZIONE IDROGEOLOGICA (IRPI)
http://polaris.irpi.cnr.it/
IRPI - PAGINA DI PRESENTAZIONE del REPORT
E’ stato pubblicato il “Rapporto Periodico sul Rischio posto alla popolazione italiana da frane e inondazioni”, riferito al 2014. Si tratta di un lavoro svolto dall’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (IRPI) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR).
Da oltre un ventennio, IRPI raccoglie e analizza dati e informazioni sugli impatti derivanti da tali fenomeni; il report in esame, in particolare, contiene mappe, elenchi, statistiche su frane e inondazioni che coprono diversi, specifici periodi: gennaio-dicembre 2014, il quinquennio 2009-2013 e gli ultimi 5 decenni (1964-2013).
Con riguardo al periodo 1964-2013, il report contiene anche alcuni dati sulla distribuzione geografica della mortalità per causa di frane/inondazioni e gli indici regionali di mortalità media.
Vengono inoltre evidenziati i livelli di “rischio individuale per frana e inondazione”, cioè il rischio posto da tali eventi ai singoli individui. Tale rischio viene espresso dall’indice di mortalità (inteso, quest’ultimo, come il rapporto tra il numero dei morti fra la popolazione in un dato periodo di tempo e la quantità della popolazione media nello stesso periodo).
Le informazioni relative alla popolazione italiana, utilizzate per il calcolo della mortalità nel report IRPI-CNR in questione, sono quelle pubblicate dall’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT).