IL MERCATO ASSICURATIVO ISLANDESE NEL 2013
“Annual report 2014”
FME – THE FINANCIAL SUPERVISORY AUTHORITY ICELAND
http://en.fme.is/
Nel recente rapporto dell’Autorità di vigilanza finanziaria sul mercato islandese (FME) -riferito all’esercizio 2013 – è descritto un settore assicurativo caratterizzato da buone performance nel settore danni e da una sostanziale stabilità nella redditività del comparto vita.
Il totale degli attivi ammontava a 163 miliardi di corone (un miliardo di euro) a fine 2013, il 6,5% in più rispetto all’anno precedente.
Nel corso degli ultimi quattro esercizi, la struttura degli attivi ha visto la prevalenza degli investimenti finanziari, pari al 47% del totale.
Il comparto danni ha registrato nel 2013 risultati in calo rispetto all’esercizio precedente.
La flessione ha riguardato sia la gestione tecnica sia quella finanziaria. In ogni caso, i proventi complessivi si sono attestati a circa 7 miliardi (45 milioni di euro), risultato che FME considera comunque positivo.
Per tutte le compagnie operanti nei rami danni l’indice di solvibilità si è mantenuto su livelli ben superiori ai minimi ammessi, fra 335% e 553%.
Il comparto vita ha registrato nel 2013 un utile di circa 1,5 miliardi di corone (10 milioni di euro), confermando un trend di sostanziale stabilità di risultati che perdura dal 2010.
Nel corso degli ultimi anni i proventi da attività finanziarie sono andati crescendo, compensando così la flessione negli utili della gestione assicurativa.
A fine esercizio, tutte le compagnie vita presentavano un indice di solvibilità compreso fra 111% e 311%.
A fine esercizio risultavano in attività in Islanda 13 compagnie, di cui 5 vita e 3 miste.