GRECIA, DATI 2013: TORNA L’UTILE DOPO DUE ANNI DI “PROFONDO ROSSO”
EAEE/HAIC - HELLENIC ASSOCIATION OF INSURANCE COMPANIES
http://www.eaee.gr/cms/eng/
Insurance enterprises financial results 2013"
The greek insurance market in figures
L’Associazione delle compagnie assicuratrici greche (EAEE) ha pubblicato alcuni dati relativi al settore aggiornati al 2013.
La raccolta premi diretta ha registrato una flessione per il quarto anno consecutivo. I poco più di 4 miliardi di euro realizzati rappresentano, infatti, un calo del 9% rispetto al 2012 (quando la contrazione si è attestata all’11,6%).
Come per gli anni precedenti, la minore raccolta è stata frutto di flessioni registrate sia dal comparto danni sia da quello vita. Il primo, infatti, ha registrato 2,3 miliardi di euro, in calo del 5,7% nell’anno (contro il -12,3% del 2012); i rami vita hanno risentito della flessione più forte di questi ultimi ultimi anni (-13,3%).
I rami più importanti del business si sono confermati quelli auto (r.c. obbligatoria e coperture complementari) e le polizze vita tradizionali, che hanno contribuito con quote del 61,7% e del 72,2% alla raccolta dei rispettivi comparti.
I dati evidenziano uno stretto rapporto fra l’andamento della domanda assicurativa e le difficoltà dell’economia greca. Il rapporto fra raccolta e PIL è calato negli ultimi due esercizi e nel 2013 ha raggiunto il 2,2% - non si registrava una soglia così bassa dal 2009 –, mentre la spesa assicurativa pro-capite è scesa a 351 euro, valore equivalente al dato del 2004.
Accanto a questi dati preoccupanti per il settore si segnalano anche alcuni indicatori incoraggianti, soprattutto di natura finanziaria. Gli andamenti del capitale proprio delle compagnie, degli investimenti e del totale attivi hanno segnato una crescita per il secondo anno consecutivo, mentre l’utile prima delle imposte ha registrato un’impennata a 548 milioni di euro, che fa seguito a due esercizi disastrosi, con perdite rispettivamente pari a 800 (2011) e 500 milioni di euro (2012).
A fine esercizio risultavano attive in Grecia 67 compagnie, due in meno rispetto all’esercizio precedente, di cui 13 vita, 43 danni e 11 miste.