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🌎 Investimenti di lungo termine

GLI INVESTIMENTI INFRASTRUTTURALI DELLE IMPRESE DI ASSICURAZIONE IN UN REPORT DI ZURICH

“Risk Nexus. Long-term investments, risks and regulation: an insurance perspective”


ZURICH INSURANCE GROUP
www.zurich.com


PAGINA DI PRESENTAZIONE e al REPORT


 

Secondo McKinsey, tra il 2013 e il 2030 saranno necessari nel mondo investimenti infrastrutturali per 57.000 miliardi di dollari, pari al 2,5% del PIL globale e al 60% in più rispetto agli ultimi 18 anni. Dati i vincoli del settore pubblico e la scarsa propensione delle banche a impegnarsi in finanziamenti di lungo termine, non è chiaro dove queste risorse potranno essere trovate.

Tra i potenziali investitori di lungo periodo vi sono le imprese di assicurazione. Gli assicuratori, con un patrimonio di oltre 24.000 miliardi di dollari, hanno senza dubbio una significativa capacità di impegnarsi in un orizzonte temporale non breve.

Il report di Zurich approfondisce i limiti attuali, anche regolamentari, e le potenzialità di un intervento del settore assicurativo nel finanziamento di questo tipo di investimenti.

Secondo alcuni, a frenare attualmente l’intervento degli assicuratori è la mancanza di veicoli di finanziamento adeguati, con un corretto profilo rischio-rendimento. Secondo altri occorre rivedere le regole contabili e prudenziali per correggerne la natura prociclica.

Gli Autori del report in esame seguono una linea interpretativa diversa e sottolineano la necessità di mantenere adeguati incentivi economici nella valutazione del profilo rischio-rendimento degli investimenti a lungo termine: in questo, le regole e le calibrazioni di Solvency II risultano corrette.

Secondo Zurich è necessario evitare di creare incentivi artificiosi di carattere regolamentare, che di fatto tenderebbero a distorcere le scelte e le valutazioni di investimento delle imprese di assicurazione.

Per favorire l’investimento di lungo termine i policymakers dovrebbero promuovere un funzionamento efficiente del mercato dei servizi assicurativi, piuttosto che incentivare gli investitori istituzionali ad assumere rischi modificandone gli incentivi.