Panorama Assicurativo Ania

🇪🇺 Mercato Unico, Servizi cross-border

ATTIVITA’ ASSICURATIVA CROSS-BORDER IN CRESCITA IN EUROPA: UNA SPINTA VERSO L’ “INSURANCE UNION” ?

“Cross-border insurance in Europe” DSF Policy Paper Series, n. 45

Dirk SCHOENMAKER, Jan SASS


DUISENBERG SCHOOL OF FINANCE
http://www.dsf.nl/


Link al WORKING PAPER


 

Gli autori utilizzano un nuovo set di dati per ricostruire una panoramica  - per quanto possibile completa -  sull’entità delle operazioni assicurative cross-border nell’ambito dell’Unione europea.

L’attività assicurativa cross border - misurata come la quota dei premi lordi totali detenuta da soggetti esteri  -  risulta pari al 36%, un livello più alto rispetto a quello riscontrabile nel settore bancario (25%).

Entrando nel dettaglio della quota sopra identificata, il 29% è di competenza di soggetti di altri paesi dell’Unione, mentre il restante 7% fa capo a operatori di paesi terzi.

Questa situazione di apertura dei mercati caratterizza l’assicurazione europea alla vigilia dell’entrata in vigore di Solvency II, il 1° gennaio 2016.

In tale prospettiva, EIOPA – l’Autorità europea di vigilanza assicurativa – già svolge un importante ruolo di coordinamento nell’attuazione del nuovo regime di solvibilità. Essa -  ad esempio - partecipa ai supervisory colleges, che dovranno decidere sull’approvazione dei modelli interni per i più grandi gruppi assicurativi europei.

Nonostante il crescente ruolo di EIOPA, nell’attuale architettura di vigilanza la competenza finale resta in capo alle Autorità nazionali.

Gli autori suggeriscono che la crescente quota di attività assicurativa cross-border possa incentivare il progresso verso una maggiore centralizzazione delle competenze.

Una Insurance Union – al pari della Banking Union – può costituire una soluzione efficace per i possibili problemi di level playing field nel settore assicurativo in Europa.