LE SFIDE E LE OPPORTUNITÀ DEL MERCATO ASSICURATIVO DI LONDRA
“London Matters. The competitive position of the London insurance market. The fact base”
BCG – BOSTON CONSULTING GROUP
http://www.bcg.com
LMG - LONDON CONSULTING GROUP
http://www.londoncg.us
London Market Group (LMG) e The Boston Consulting Group (BCG) hanno pubblicato i risultati di un'ampia ricerca di mercato sul mercato assicurativo e riassicurativo di Londra. Il rapporto si basa su oltre 300 interviste con clienti assicurativi e operatori di mercato.
La ricerca affronta lo stato attuale e le prospettive future del mercato e sottolinea che la attuale posizione di Londra come centro mondiale indiscusso per l'assicurazione è in pericolo.
Il mercato assicurativo di Londra è il più grande centro mondiale per i rischi commerciali e speciali, con una dimensione pari a 60 miliardi di sterline (76 miliardi di euro) di premi lordi contabilizzati nel 2013, di cui 45 miliardi (57 miliardi di euro) sottoscritti direttamente da imprese con sede nella capitale britannica.
Sulla base delle attività esercitate nella sola Londra, il mercato è quasi il doppio di quello delle Isole Bermude e di Zurigo e 11 volte più grande di quello di Singapore.
Lavorano nel settore 34.000 persone, che contribuiscono a realizzare il 21% del PIL della sola “city” londinese e l’8% del PIL generato nella Greater London.
Le sfide per il mercato londinese sono rappresentate soprattutto dalla globalizzazione e dall’evoluzione tecnologica. La futura crescita del business assicurativo sarà trainata dai paesi emergenti; hub regionali come quello di Singapore sempre più rappresentano un’alternativa per affari che tradizionalmente si sarebbero conclusi a Londra. Inoltre, stanno acquistando rilevanze tecniche di underwriting più analitiche – che pongono a rischio il modello londinese – e nuovi fornitori di capitali sono entrati nel mercato.
La capacità di risposta del London Market passa attraverso nuove soluzioni assicurative, il miglioramento delle tecniche di underwriting, lo sviluppo di un network distributivo nei paesi emergenti, la riduzione dei costi e la capacità di cogliere i frutti della crescita del capitale alternativo.