Panorama Assicurativo Ania

🇬🇧 Impresa di assicurazione, Fondi pensione, Investimenti

CRISI FINANZIARIA, “QUANTITATIVE EASING” E ASSET ALLOCATION DI IMPRESE DI ASSICURAZIONE E FONDI PENSIONE NEL REGNO UNITO

“Institutional investor portfolio allocation, quantitative easing and the global financial crisis” Working Paper n. 510

Michael A.S. JOYCE, Zhuoshi LIU, Ian TONKS


BANK OF ENGLAND
http://www.bankofengland.co.uk


Link allABSTRACT e al WORKING PAPER


Gli autori esaminano gli effetti che la politica di quantitative easing (QE) seguita dalla Bank of England durante la crisi finanziaria globale ha avuto sul comportamento di investimento di imprese di assicurazione e fondi pensione nel Regno Unito. Verificano, in particolare, se tale comportamento sia risultato coerente con il funzionamento del cosiddetto portfolio balance channel, considerato dalle Autorità di politica monetaria britanniche e statunitensi come il canale chiave attraverso cui agisce il quantitative easing.

Al fine di valutare l’impatto quantitativo del QE, serve agli autori qualche evidenza controfattuale di come il comportamento di investimento di assicurazioni e fondi pensione sarebbe cambiato in assenza di tale politica. A tal fine, identificano le variabili che spiegano l’asset allocation degli investitori istituzionali ma che non variano al variare della politica monetaria, il che consente di arrivare a evidenze controfattuali sia ex-ante sia ex-post.

L’analisi dei dati disponibili, inclusi i dati sugli investimenti netti tratti dalla contabilità nazionale e i dati “micro” di assicurazioni e fondi pensione, suggeriscono che il QE ha incentivato gli investitori a modificare l’asset allocation, privilegiando i corporate bonds rispetto ai titoli di Stato.

Nonostante l’analisi dei micro-dati indichi alcune eterogeneità nella reazione al QE nelle diverse istituzioni, lo spostamento verso i corporate bonds risulta abbastanza ampio.

In ogni caso, il ribilanciamento del portafoglio finanziario verso attività più rischiose sembra sia stato limitato ai corporate bonds, senza estendersi, ad esempio, ai titoli azionari.