Panorama Assicurativo Ania

🌎 Calamità naturali, Cat bonds

I BOND CATASTROFALI: UNO STRUMENTO DI GESTIONE DEL RISCHIO SEMPRE PIÙ IMPORTANTE

“Catastrophe bonds: an important new financial instrument”

Michael EDESESS


EDHEC BUSINESS SCHOOL
http://www.edhec.com


Link al PAPER


Edhec, la Business School francese, ha pubblicato un paper sui Catastrophe Bonds (Cat-Bonds). Lo studio intende illustrare le principali caratteristiche di questa tipologia di Insurance Linked Securities (ILS) e la loro funzione nella gestione del rischio catastrofale.

Grazie ai Cat-Bonds le imprese assicuratrici possono ridurre i requisiti di riservazione e il costo delle coperture. Per gli investitori, i cat bonds sono interessanti in quanto il rischio catastrofale è di fatto non correlato con gli altri rischi di mercato.
La durata dei titoli in parola varia in genere da uno a cinque anni, anche se la durata più frequente è di tre anni. Quando si verifica l’evento al quale è collegato (il trigger previsto nelle condizioni di emissione, tipicamente una calamità naturale in una determinata area), il bond va in default e la quota non restituita va a coprire il risarcimento ai danneggiati.

L’emittente è generalmente un’impresa di riassicurazione ma possono esserlo anche imprese di assicurazione diretta, fondi pensione, enti pubblici.

Generalmente il capitale raccolto con l’emissione viene investito in attivi a elevata sicurezza, come titoli di Stato. Gli interessi pagati da questi titoli, insieme al premio per il rischio pagato dall’emittente del titolo, costituiscono la remunerazione dell’investitore.

Negli ultimi vent’anni il mercato dei Cat-Bonds si è sviluppato rapidamente. Il capitale attualmente emesso (fine 2013) è pari a circa 20 miliardi di dollari, mentre, nella sola prima metà del 2014, le nuove emissioni sono state di 5,7 miliardi di dollari.
Gli spread dei più recenti Cat-Bonds sono stati di circa il 2-3% più elevati rispetto a quelli di un corporate bond comparabile, mentre i rendimenti medi hanno raggiunto livelli del 7-9%, con limitata volatilità.