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U.S. FEDERAL INSURANCE OFFICE (FIO): PUBBLICATO IL NUOVO REPORT ANNUALE

"Annual Report of the Insurance Industry" - Completed pursuant to Title V of the Dodd-Frank Wall Street Reform and Consumer Protection Act (Sep. 2014)


U.S. FEDERAL INSURANCE OFFICE (FIO) - U.S. DEPARTMENT OF THE TREASURY
http://www.treasury.gov/


FIO, PRESS RELEASE Treasurys Federal Insurance Office Releases Second Annual Report (24-Set-2014)

FIO Link al REPORT


A fine settembre è stata pubblicata la seconda edizione del report annuale (riferita al 2013) del Federal Insurance Office (FIO), istituzione del Department of Treasury statunitense istituita sulla base delle disposizioni del “Dodd-Frank Act” (1).

Secondo il report, nel corso del 2013 l’industria assicurativa statunitense ha mostrato solidità, capacità di sviluppo e performance soddisfacenti. In un mercato globalizzato, il settore ha risposto mantenendo elevati livelli di competitività e conservando un ruolo “portante” nell’economia nazionale.

I dati aggregati relativi ai premi 2013 dei comparti vita/malattie (life/health, 583 miliardi) sono lievemente in calo rispetto ai livelli record del 2012, mentre i premi dei rami danni (property/casualty, 481 miliardi) hanno registrato una crescita modesta rispetto al precedente esercizio. Il risultato netto nel life/health è stato pari a 44 miliardi di dollari; minori danni da calamità naturali e un più favorevole andamento della sinistralità hanno favorito, nei rami property/casualty, il raggiungimento di un net income molto elevato: 72 miliardi di dollari.

I mercati dei capitali hanno dimostrato rinnovato interesse nei confronti dell’industria assicurativa: ciò si è tradotto, per le imprese, in nuovo capitale, sia azionario (+5 miliardi) sia obbligazionario (+42 miliardi).
L’interesse dei mercati si è manifestato anche verso il trasferimento alternativo del rischio (CAT bonds e strumenti simili): tale segmento è cresciuto fino a raggiungere i 50 miliardi di dollari nel 2013 (+30% rispetto al 2012).

Da ultimo, il Report pone in evidenza il ruolo rilevante del mercato globale della riassicurazione: almeno il 62% dei premi riassicurativi statunitensi vengono ceduti a riassicuratori “non-USA”.

Suddiviso in diverse sezioni, il documento del Federal Insurance Office affronta diverse questioni aperte nell’ambito delle seguenti aree:

  • tutela del consumatore e accesso all’assicurazione (coperture auto, assicurazioni vita e di rendita);
     
  • regolamentazione (copertura del rischio terrorismo e Terrorism Risk Insurance Act, calamità naturali e  National Flood Insurance Program);
     
  • questioni internazionali (Global Systemically Important Insurers (G-SIIs), Internationally Active Insurance Groups/IAIGs).

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(1)  Le conseguenze della crisi finanziaria hanno portato gli Stati Uniti, nel 2010, all’approvazione del “Dodd-Frank Act”, legge che - oltre a una serie di misure in campo bancario - ha creato due specifiche istituzioni: il Financial Stability Oversight Council (FSOC) e il Federal Insurance Office (FIO). Mentre il primo identifica imprese e gruppi bancari e assicurativi “sistemicamente rilevanti”, al secondo è assegnata la responsabilità di monitorare i vari ambiti dell’industria e dell’attività assicurativa, al fine di identificare eventuali lacune regolamentari che possano eventualmente originare una crisi sistemica.
Panorama Assicurativo aveva dedicato un commento alla prima edizione del Report FIO. In proposito, si veda:

Stati Uniti: pubblicato l’Annual Report del Federal Insurance Office (FIO)”, in: Panorama Assicurativo n. 117, luglio 2013 (Sezione “Statistiche”).
http://www.panoramaassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=34974&est=1