EMIRATI ARABI UNITI: NEL 2013 CRESCONO RACCOLTA E REDDITIVITÀ
“Statistics for 2013” “Financial analysis of reported earnings. as of 31 December 2013. UAE National Insurance & Takaful Companies”
INSURANCE AUTHORITY
http://www.ia.gov.ae/en/pages/default.aspx
EMIRATES INSURANCE ASSOCIATION
http://www.eia.ae/index.php?lang=en&counrty=ae&pid=0&mid=1&flash=1
Statistics for 2013 (in inglese: da pag. 15)
Un mercato assicurativo solido e in costante crescita, in un’economia robusta e in espansione: questi sono i tratti principali illustrati nei rapporti editi dall’Autorità di vigilanza assicurativa degli Emirati Arabi Uniti (IA) e dall’Associazione nazionale delle imprese assicuratrici (EIA).
La raccolta premi lorda ha raggiunto i 29,5 miliardi di dirham (6,3 miliardi di euro), il 12,2% in più rispetto al 2012. Alla crescita annua ha contribuito in misura determinante il comparto danni, che ha registrato un aumento del 10,8% attestandosi a 22,5 miliardi di dirham (4,8 miliardi di euro).
Il danni ha concorso per più dei tre quarti della raccolta complessiva. La quota restante è stata realizzata dal vita, con un totale di 7 miliardi di dirham (1,5 miliardi di euro).
I maggiori rami del mercato si sono confermati le coperture mediche e l’auto, con quote rispettivamente del 44,1% e del 32,8% della raccolta totale.
Gli oneri per sinistri pagati nell’anno sono ammontati a 14,5 miliardi di dirham (3,1 miliardi di euro) per il comparto danni, mentre nel vita sono state corrisposte prestazioni assicurative per 2,1 miliardi di dirham (451 milioni di euro).
Il rapporto sinistri/premi complessivo dei rami danni si è attestato al 67,2%, in miglioramento di quasi un punto rispetto al 2012.
Gli attivi investiti hanno raggiunto i 37,8 miliardi di dirham (8,1 miliardi di euro), di cui il 57,4% impiegato in titoli azionari e obbligazionari, mentre il 26,6% era investito in depositi.
Il totale del capitale proprio delle compagnie si è attestato a 17,5 miliardi di dirham (3,8 miliardi di euro).
A fine esercizio risultavano in attività 60 compagnie, di cui 34 nazionali e 26 estere. Di esse, 37 esercitano solo i rami danni, 10 solo i rami vita e 13 sono miste.
Fra le compagnie nazionali, 10 esercitano l’assicurazione takaful, ossia nel rispetto dei principi islamici.
Le compagnie estere hanno concorso alla raccolta nella misura di tre quarti del totale.
A fine 2013 il settore occupava circa 8.600 lavoratori, di cui però solo il 9% di provenienza locale.