PORTORICO: PREMI IN STAGNAZIONE NEL 2013
Informe Anual 2013
OFICINA DEL COMISIONADO DE SEGUROS
http://ocs.gobierno.pr/
Il 2013 è stato un esercizio caratterizzato dall’incidenza di diversi fattori non favorevoli per lo sviluppo dell’industria assicurativa di Porto Rico.
La sintesi di tali difficoltà è riscontrabile nella dinamica della raccolta, rimasta sostanzialmente invariata rispetto al 2012.
A tali difficoltà ha concorso anzitutto una congiuntura economica negativa che, da una parte, ha ridotto il volume di risparmio indirizzato verso l’assicurazione e, dall’altra, ha alimentato un consistente flusso migratorio della popolazione.
Ma ciò che più ha inciso sulla raccolta dell’ultimo biennio è stato l’allargamento dell’assistenza sanitaria di base da parte del Governo nel 2011. Ciò ha determinato nel 2012 un crollo della raccolta assicurativa nell’ordine di 500 milioni di dollari americani (390 milioni di euro), ossia una flessione del 4% in quell’anno, seguita da un 2013 senza segnali di ripresa.
La raccolta premi dello scorso anno si è infatti attestata a 10,5 miliardi di dollari (8,2 miliardi di euro), lo 0,1% in più rispetto all’esercizio precedente.
Nonostante l’ampliamento dell’assistenza sanitaria pubblica, il comparto delle coperture salute ha concorso per il 72% alla raccolta premi complessiva, seguito dagli altri rami danni con il 18% e da quelli vita con il 10%.
Nel comparto salute la quota predominante della raccolta è stata realizzata tramite i piani Medicare.
Fra i rami danni, hanno svolto un ruolo trainante le coperture multirischio per le aziende, con una quota pari al 18% del comparto.
Nel vita, i maggiori contributi alla raccolta sono derivati dalle polizze tradizionali e da quelle di rendita (rispettivamente, il 32% e il 42% della raccolta di comparto).
Una caratteristica distintiva del panorama degli operatori del settore è la rilevante presenza di compagnie estere. A fine 2013, su 408 soggetti attivi, ben 293 erano stranieri.