LE APPLICAZIONI DELLA TECNOLOGIA DIGITALE NELL’ASSICURAZIONE AUTO: UN’INDAGINE TOWERS WATSON USA
“U.S. drivers becoming increasingly comfortable with usage-based auto insurance programs”
TOWERS WATSON
http://www.towerswatson.com
La società Towers Watson USA ha pubblicato un’indagine, realizzata intervistando più di 1.000 consumatori, sulle assicurazioni auto di tipo Usage-Based (UBI). Si tratta delle polizze che, utilizzando gli strumenti di comunicazione satellitare e la tecnologia digitale, sono in grado di “tracciare” gli stili di guida e i km percorsi dagli assicurati e, sulla base di queste informazioni, consentono di determinare il costo delle garanzie assicurative.
Rispetto al precedente sondaggio realizzato nel febbraio 2013, il numero di intervistati che ha segnalato di possedere un’assicurazione UBI è pressoché raddoppiato (dal 4,5% all’8,5%). Il numero di conducenti che guarda con diffidenza a questo genere di coperture, inoltre, risulta decrescere, passando dal 41,6% al 35,2%. Il 64% degli intervistati dichiara che accetterebbe di utilizzare gli smartphone per “tracciare” i propri stili di guida.
In ogni caso, il 90% dei conducenti sarebbe disponibile ad acquistare prodotti UBI se e solo se non ci fosse il rischio di aumento del premio assicurativo, mentre il 65% di coloro che sono interessati a queste polizze si dichiara disponibile a cambiare i propri stili di guida.
Il 73% dei consumatori interessati, infine, sarebbe disponibile a pagare per servizi aggiuntivi connessi alle assicurazioni UBI, come il tracciamento in caso di furto, la chiamata di emergenza e il controllo a distanza sull’affidabilità del veicolo.