INTERNET E ASSICURAZIONI: UN APPROCCIO REGOLAMENTARE E’ ALL’ESAME DELLA VIGILANZA CINESE
China: Regulator to speed up Internet insurance supervision rules Asia Insurance Review 22-07-2014
E’ attualmente allo studio dell’ Autorità di vigilanza sul settore assicurativo cinese (CIRC) la disciplina dell’utilizzo di Internet, a fini commerciali, da parte delle imprese del settore.
La regolamentazione si svilupperà secondo criteri di controllo su prodotti e servizi, di disclosure e di tutela dei dati.
Secondo l’Autorità di vigilanza, l’utilizzo di Internet nel contesto dell’attività assicurativa ha conosciuto un rapido e consistente sviluppo. Dal 2011 al 2013, il numero di imprese impegnate nella “Internet insurance” è passato da 28 a 76. I premi generati dalla vendita di prodotti assicurativi attraverso tale canale sono risultati pari a 31,8 miliardi di Yen (4,9 miliardi di euro), un totale 10 volte superiore al dato del 2011.
Nel recente passato, la vigilanza cinese aveva già individuato opportuni approcci per regolamentare l’utilizzo di Internet in riferimento sia all’attività degli agenti di assicurazione sia a quella delle “e-insurance companies”.
Secondo CIRC è necessario un atteggiamento caratterizzato da apertura, tale da favorire lo sviluppo di Internet nell’attività assicurativa, pur tenendo presente l’eventuale insorgere di nuovi rischi. In questo senso, sottolinea la Vigilanza, il nuovo approccio regolamentare dovrà essere improntato a seri criteri di prevenzione dei rischi.
Inoltre, gli standard di vigilanza per l’attività assicurativa tradizionale e la “e-insurance” dovranno essere fra loro coerenti, al fine di evitare eventuali fenomeni di arbitraggio regolamentare. Infine, il nuovo approccio dovrà garantire la piena tutela dei diritti dei consumatori.