Panorama Assicurativo Ania

🇮🇹 R.C. Sanitaria

LA "MEDICAL MALPRACTICE" IN ITALIA: I DATI, I PROBLEMI, LE SOLUZIONI. UN DOSSIER ANIA

“Malpractice, il grande caos”

A cura di Riccardo SABBATINI


ANIA – ASSOCIAZIONE NAZIONALE FRA LE IMPRESE ASSICURATRICI
www.ania.it


Link al DOSSIER


ANIA ha presentato recentemente un Dossier dedicato alla r.c. sanitaria e alla sua assicurazione in Italia. La ricognizione sulla realtà italiana consente di mettere a fuoco le principali problematiche, che vanno dal crescente costo dei sinistri all’uscita dal mercato da parte di alcune imprese assicuratrici, dalla tendenza degli enti pubblici verso la non assicurazione alla necessità di misure normative efficaci per riportare sotto controllo i costi del sistema.

Il mercato assicurativo della responsabilità civile medica in Italia è caratterizzato da difficoltà dovute all’aumento del contenzioso, alla difficoltà di valutare correttamente i rischi  e al conseguente ritiro di molte imprese di assicurazione dal settore. Di fronte a una raccolta premi che, per le coperture assicurative di ospedali, strutture sanitarie e medici, ha raggiunto nel 2012 i 543 milioni  di euro (+3,6% rispetto all’anno precedente), il rapporto sinistri a premi  è stato, nello stesso anno, del 122%.

Il Dossier analizza tutti gli aspetti di maggiore rilievo del tema, considerando, nei diversi capitoli:

  • le caratteristiche del mercato assicurativo,
  • i sinistri e la rischiosità connessa alle diverse specializzazioni mediche,
  • la riforma parziale introdotta dal “decreto Balduzzi”,
  • il continuo aumento delle liti,
  • il ritiro dal mercato di alcune imprese di assicurazione italiane,
  • le politiche sanitarie regionali e la crescente tendenza verso l’autoassicurazione,
  • le principali esperienze estere,
  • le proposte di riforma presentate in Parlamento.

Nella sua presentazione, il Presidente dell’ANIA Aldo Minucci ha sottolineato che: “ il ruolo sociale dell’industria assicurativa non è solo nella protezione dei rischi (…) Per le caratteristiche tipiche della propria attività le assicurazioni apportano razionalità alla società civile. (…). Sicché quando le assicurazioni si ritirano – ciò che sta accadendo nel campo della r.c. per le aziende sanitarie italiane – è un segnale che quella razionalità si è persa, che il tessuto sociale si sta disgregando.”