DISTRIBUZIONE DI PRODOTTI FINANZIARI E ASSICURATIVI (VITA) IN FRANCIA: INTERVENTI COMUNI DI ACPR E AMF
“Les conventions de distribution de contrats d’assurance vie ou d’instruments financiers : l’Autorité de contrôle prudentiel et de résolution (ACPR) et l’Autorité des marchés financiers (AMF) confirment leur vigilance sur la distribution des produits d’épargne”
AUTORITÉ DES MARCHÉS FINANCIERS (AMF)
http://www.amf-france.org/
AUTORITÉ DE CONTRÔLE PRUDENTIEL ET DE RÉSOLUTION (ACPR-BANQUE DE FRANCE)
http://www.acpr.banque-france.fr
AMF - Link al COMUNICATO STAMPA, 08-LUG-2014
Le due Autorità francesi di vigilanza finanziaria, ACPR (banche e assicurazioni) e AMF (mercati finanziari), coordinano interventi comuni finalizzati al controllo sulla commercializzazione dei prodotti di risparmio, al fine di garantire agli investitori analoghi livelli di tutela, indipendentemente dal prodotto o dal canale di distribuzione utilizzato.
In questo contesto, ACPR e AMF hanno condotto un'azione congiunta in merito agli accordi/convenzioni tra produttori e distributori di contratti di assicurazione sulla vita o di strumenti finanziari.
Gli accordi in questione disciplinano le relazioni fra produttori e distributori relativamente ad aspetti quali le comunicazioni pubblicitarie e la trasmissione dell’informativa sul prodotto. Il fine ultimo è quello di consentire sia la diffusione di informazioni chiare e precise sul prodotto venduto sia un’adeguata consulenza al cliente.
In occasione dei loro controlli, ACPR e AMF hanno rilevato che le disposizioni di legge in merito a tali accordi potrebbero risultare - in alcuni casi - insufficientemente precise e non del tutto adeguate, soprattutto a causa della molteplicità degli attori della filiera(1). Alla luce di tali rilevazioni, e al fine di offrire migliori standard di tutela agli investitori, ACPR e AMF hanno voluto chiarire e specificare le loro aspettative in riferimento ai contenuti degli accordi in esame, con particolare attenzione alle modalità:
- di presentazione e convalida delle comunicazioni pubblicitarie da parte del produttore (canali mediatici, formati, versioni);
- di trasmissione al distributore delle informazioni necessarie alla valutazione delle caratteristiche generali del prodotto (o del contratto); chiara identificazione della documentazione informativa trasmessa dal produttore.
Nella pratica, quanto precede si è tradotto nel testo della Raccomandazione n° 2014-R-01 di ACPR (3 luglio 2014), in materia di accordi per la distribuzione dei prodotti assicurativi, e nella Posizione-Raccomandazione n° 2014-05 di AMF (8 luglio 2014), in riferimento agli accordi di distribuzione degli strumenti finanziari(2).
Per ulteriore approfondimento, si veda:
AMF - “Conventions concernant la distribution d’instruments financiers”
(PAGINA DI PRESENTAZIONE)
http://www.amf-france.org/Reglementation/Doctrine/Doctrine-list/Doctrine.html?category=IV+-+Commercialisation+-+Relation+client&docId=workspace%3A%2F%2FSpacesStore%2Fceb98723-62f4-444c-9fd1-de1c1531f38f
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(1) La filiera, infatti, potrebbe includere "mediatori all'ingrosso" (courtiers grossistes) o "piattaforme di distribuzione”.
(2) Di seguito, i TESTI DELLE DUE RACCOMANDAZIONI:
ACPR-BANQUE DE FRANCE
“Recommandation sur les conventions concernant la distribution des contrats d’assurance vie” -2014-R-01 du 3 juillet 2014
http://acpr.banque-france.fr/fileadmin/user_upload/acp/publications/registre-officiel/20140708-Recommandation-2014-R-01-de-l-ACPR.pdf
AMF
Position – recommandation AMF n° 2014-05 (8 juillet 2014)
“Conventions concernant la distribution d’instruments financiers” - Texte de référence : articles L. 533-13-1, L. 541- 9 et R. 533-15 du code monétaire et financier, articles 314-10 et 325-5 du règlement général de l’AMF
http://www.amf-france.org/technique/multimedia?docId=workspace://SpacesStore/ceb98723-62f4-444c-9fd1-de1c1531f38f_fr_1.1_rendition