NUOVO REPORT ANNUALE (2013-2014) DI INSURANCE EUROPE: PROSEGUE IL TREND POSITIVO DELLA RACCOLTA PREMI
“Annual Report 2013-2014”
INSURANCE EUROPE
www.insuranceeurope.eu
Insurance Europe - la Federazione europea degli assicuratori - ha pubblicato la nuova versione (2013-2014) dell’Annual Report, contenente i risultati dell’attività assicurativa nei 34 mercati aderenti (attraverso le singole Associazioni nazionali). Insieme, tali mercati rappresentano circa il 95% della raccolta premi complessiva in Europa, pari a circa 1.111 miliardi di euro (1.093 miliardi nel 2012)(1).
Il Report ha posto in evidenza il persistere, sul piano economico, di condizioni avverse allo sviluppo dell’attività assicurativa nel corso del 2013(2); nonostante il difficile quadro generale, tuttavia, lo sviluppo dei premi è risultato positivo (crescita media: +2,8% a tassi costanti) ed è stato così mantenuto il trend ascendente che aveva caratterizzato anche il precedente esercizio(3).
Lo sviluppo dei premi è stato sostenuto soprattutto dalle assicurazioni vita (665 miliardi, +4,7% a tassi costanti), grazie all’andamento positivo in alcuni paesi europei (ad esempio: Svezia, Italia, Germania, Francia, Finlandia, Austria).Per contro, il comparto danni (premi per 446 miliardi, contro 451 miliardi nel 2012) ha attraversato una fase di ristagno, significativo in particolare nel ramo auto(4) (-4,7% a tassi costanti), soprattutto nel Regno Unito e in Italia.
In controtendenza rispetto al difficile contesto economico, i mercati azionari – segnala il Report – hanno vissuto una fase positiva. Il portafoglio investimenti delle imprese assicuratrici è aumentato del 4,5% a tassi costanti, raggiungendo un totale di 8.600 miliardi di euro. La crescita è stata sostenuta dal portafoglio vita (+5,5%), che rappresenta l’85% del totale. Più contenuto, invece, lo sviluppo del portafoglio danni (+2,8%). L’andamento nei diversi mercati nazionali è risultato molto variegato: in flessione in Germania e in Olanda, positivo in Francia, Finlandia, Austria e Italia.
Il rapporto di Insurance Europe contiene, inoltre, approfondimenti inerenti a numerose questioni aperte, di fondamentale rilevanza per l’industria assicurativa europea e in riferimento alle quali sono aperti importanti cantieri normativi. Ad esempio:
- regolamentazione prudenziale, financial reporting;
- investimenti, tassazione;
- pensioni;
- sostenibilità, assicurabilità;
- protezione dei dati;
- informativa al consumatore/assicurato, aspetti distributivi.
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(1) Secondo Insurance Europe, l’industria assicurativa europea ha significativamente contribuito all’occupazione: circa un milione di persone ha operato nel settore nel periodo considerato.
(2) PIL dell’area euro: -0,4%, tasso di disoccupazione pari all’11,9%; quadro generale caratterizzato da ridotta attività economica.
(3) Per approfondimento e confronto, si veda:
“Insurance Europe, annual report 2012-2013: torna a crescere la raccolta premi in Europa”, in Panorama Assicurativo n. 117, luglio 2013 (Sezione “Statistiche”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=34962&est=1
(4) Il ramo auto, da solo, rappresenta il 28% della raccolta premi del comparto danni in Europa.