Panorama Assicurativo Ania

🇺🇸 Rischio sistemico

LA REGOLAMENTAZIONE E LA VIGILANZA SUL RISCHIO SISTEMICO: IL CASO DELLE ASSICURAZIONI NEGLI STATI UNITI

“Regulating Systemic Risk in Insurance”

Daniel SCHWARCZ, Steven L. SCHWARCZ


SSRN - SOCIAL SCIENCE RESEARCH NETWORK
http://www.ssrn.com


SSRN Link all'ABSTRACT e al WORKING PAPER


In apertura, gli autori pongono in evidenza come la “risposta” della vigilanza assicurativa statunitense alla crisi finanziaria internazionale del 2008, sia stata soprattutto incentrata su azioni volte a evitare il ripetersi di tale situazione; Minore attenzione, invece, è stata prestata alle modalità e alle ragioni per cui le imprese di assicurazione possono diventare rischiose da un punto di vista sistemico.
Tali cause non sono soltanto legate alle (grandi) dimensioni dell’impresa(1), ma anche a particolari  relazioni fra prodotti assicurativi, strategie di investimento, esposizione al rischio e aspetti gestionali, che contribuiscono a “interconnettere” l’attività assicurativa con l’intero sistema finanziario.

Gli autori indicano, pertanto, che la vigilanza nei confronti del rischio sistemico rappresenta una “sfida dinamica”, che richiede una struttura regolamentare appositamente “progettata” per identificare, valutare e gestire nuove potenziali fonti di rischio: ciò deve realizzarsi a partire dall’analisi del contesto generale e delle prospettive delineate per il settore assicurativo nel suo complesso e dalle valutazioni sul ruolo svolto dal settore all'interno del sistema finanziario.
Nel caso degli Stati Uniti, il tradizionale sistema della “State-based insurance regulation” non è in grado – secondo gli autori – di svolgere adeguatamente tale compito. In effetti, la natura “frammentaria” della normativa risulta spesso essere, per le Autorità di vigilanza, un reale ostacolo al corretto monitoraggio di “rischi globali” (ad esempio, quelli derivanti dall’attività di una holding assicurativa che opera attraverso diverse società controllate, ubicate in Stati diversi).

A livello statale, gli obiettivi della vigilanza includono la tutela del consumatore e  la raccolta dei proventi derivanti dalle imposte sui premi, ma non azioni di prevenzione del rischio sistemico; per i vari State regulators, inoltre, risulta complesso comprendere appieno l'evoluzione del ruolo delle assicurazioni nel più vasto ambito della finanza.
Secondo gli autori, pertanto, il regime tradizionale della “State-based insurance regulation” dovrebbe essere integrato da una normativa federale in materia di rischio sistemico. Ciò potrebbe essere realizzato, ad esempio, ampliando  autorità e poteri facenti capo al Ministero del Tesoro (in particolare, al FIO - Federal Insurance Office, originariamente istituito dal Dodd-Frank Act(2) con compiti di semplice monitoraggio). Da parte dello stesso FIO, in effetti, era stata recentemente indicata l’opportunità di un eventuale, più marcato intervento “federale” nella normativa di vigilanza sulle assicurazioni dei singoli Stati. Gli autori evidenziano, in proposito, che il Federal Insurance Office si troverebbe nella posizione più appropriata per ricoprire il ruolo di supervisor per il rischio sistemico, tenuto conto delle sue caratteristiche di istituzione “nazionale” e del suo specifico mandato (quello di avere una “prospettiva globale” sull’evoluzione del settore assicurativo statunitense)(3).

_____________________

(1) Si pensi, ad esempio, alla crisi di AIG (2008) e al successivo “salvataggio”, ad opera del Governo statunitense.
Sul punto, si veda:
“Crisi finanziaria, rischio sistemico e futuro della regolamentazione assicurativa negli Stati Uniti”. In: Panorama Assicurativo, n. 74, dicembre 2009 (Sezione “Focus”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=32316&est=1

(2) Sul punto, si veda:
“Dodd-Frank Act: efficace antidoto per la prossima crisi finanziaria?”. In: Panorama Assicurativo, n.  92, giugno 2011 (Sezione “Normativa”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=33354&est=1

(3) Per approfondimento e confronto, si veda anche:
“Raccomandazioni del Federal Insurance Office sul modello statale di regolamentazione assicurativa”. In: Panorama Assicurativo, n. 123, gennaio 2014 (Sezione “Normativa”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=35421&est=1