Panorama Assicurativo Ania

🇫🇷 Assicurazione vita

FRANCIA: ANALISI DEI TASSI DI RIVALUTAZIONE DELLE POLIZZE VITA NEL 2013

“Étude sur les taux de revalorisation des contrats collectifs d’assurance vie et PERP au titre de 2013” Analyses et Synthèses – n. 27, maggio 2014 “Étude sur les taux de revalorisation des contrats individuels d’assurance vie au titre de 2013” Analyses et Synthèses - n. 26, maggio 2014


ACPR – BANQUE DE FRANCE
http://acpr.banque-france.fr


Analyses et Synthses n. 27, maggio 2014

Analyses et Synthses - n. 26, maggio 2014


L’evoluzione dei tassi di rivalutazione dei contratti assicurativi vita nel 2013  costituisce  l’oggetto di due recenti report pubblicati dall’Autorità di vigilanza su banche e compagnie assicuratrici in Francia (ACPR).

Il primo documento si riferisce, in particolare, alla rivalutazione delle polizze individuali, mentre il secondo a quella dei contratti collettivi e ai PERP (Plan D’Épargne Retraite Populaire, strumento di accumulo di risparmio pensionistico volontario e integrativo della pensione obbligatoria).

L’analisi di tali andamenti è ritenuta particolarmente importante da parte di ACPR - sia dal punto di vista del controllo prudenziale sia da quello della verifica delle pratiche commerciali -,  tenuto conto della particolare congiuntura economico-finanziaria caratterizzata da bassi tassi di rendimento e dal conseguente mutamento nelle scelte di impiego dei risparmi da parte delle famiglie.

In media, il tasso di rivalutazione dei contratti individuali – al netto delle commissioni – ha registrato una lieve flessione nel 2013, passando dal 2,9% al 2,8%.
Tale andamento rispecchia, secondo l’Autorità, la dinamica oscillante già osservata dal 2007 ed è conseguenza dell’instabilità dei tassi di lungo periodo.

Andando oltre i valori medi, la parte di contratti che ha registrato una rivalutazione inferiore al 2012 rappresenta il 66% delle riserve matematiche, mentre un quota equivalente al 19% delle riserve ha ottenuto una rivalutazione più elevata rispetto all’esercizio precedente.
Infine, i contratti rivalutati a fine 2013 a tassi superiori al 3% sono stati pari al 32% delle riserve matematiche (nel 2012 erano stati il 46%).

Al pari dei contratti individuali, anche i contratti collettivi e i PERP hanno sperimentato nel 2013 un tasso medio netto di rivalutazione in discesa rispetto al 2012 (3,06% contro 3,27%).
Solo una parte corrispondente al 21% delle riserve matematiche ha beneficiato di un tasso superiore a quello dell’esercizio precedente.

Fra le polizze collettive, una quota pari a un terzo delle riserve matematiche ha beneficiato di rivalutazioni pari o superiori al 3,5%, mentre per i contratti PERP una quota pari a un quarto delle riserve matematiche ha beneficiato di rivalutazioni pari o superiori al 3%.