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“QUANTO VALGONO QUELLE GAMBE”? IL MONDIALE DI CALCIO 2014 VISTO DALLE ASSICURAZIONI

“FIFA World Cup: how much are those legs worth?”


LLOYD’S
http://www.lloyds.com


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In concomitanza con l’avvio dei campionati mondiali di calcio di Brasile 2014, Lloyd’s ha già stilato la propria classifica di “vincitori” e “sconfitti”.

In collaborazione con il centro di ricerca economica CEBR (Centre for Economics and Business Research), l’istituzione londinese ha redatto il ranking delle squadre nazionali in base al valore assicurabile di ciascuno dei 23 giocatori che le compongono.

Per effettuare le valorizzazioni è stato sviluppato un modello economico che prende in considerazione numerose variabili, fra le quali il valore di mercato e gli stipendi dei giocatori.

Il valore assicurabile complessivo dei partecipanti al torneo è così stato quantificato in 6,2 miliardi di sterline (equivalenti a 7,7 miliardi di euro).

A guidare la classifica è la Germania con 641,2 milioni di sterline (802,3 milioni di euro), seguita da Spagna, Inghilterra e Brasile, tutte con valori superiori ai 400 milioni di sterline.

Le prime tre squadre messe insieme vantano un valore assicurabile di 1,7 miliardi di sterline (2,1 miliardi di euro), che supera la somma dei valori assicurabili delle ultime 20 squadre del ranking.

Inoltre, le stesse prime tre squadre presentano un valore assicurabile medio per giocatore superiore ai 20 milioni di sterline (25 milioni di euro), ben al di sopra del valore assicurabile complessivo dell’intera rosa della Costa Rica. La compagine centroamericana figura, infatti, all’ultimo posto del ranking, con un valore assicurabile totale di 18,3 milioni di sterline (22,9 milioni di euro).

L’Italia figura al 10° posto della classifica - dopo il Portogallo e appena sopra il Camerun –, con un valore assicurabile complessivo di 196,8 milioni di sterline (246,2 milioni di euro) e un valore medio per giocatore di 8,6 milioni di sterline (10,8 milioni di euro).

A dimostrazione del fatto che il calcio non è una scienza esatta, il campo - fin dalle prime battute - ha dato risposte divergenti rispetto alla classifica per valori assicurabili. Fra le più clamorose, le precoci eliminazioni delle “ricche” Spagna e Inghilterra (per tacer dell’Italia) e la qualificazione ai quarti di finale della “povera” Costa Rica.