FITCH: L’ASSICURAZIONE VITA NEL REGNO UNITO, UN OUTLOOK NEGATIVO
UK life insurance dashboard 1Q14
FITCH RATINGS
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PRESS RELEASE: Fitch summarises reasons for UK life insurance's negative outlook
Fitch Ratings ha pubblicato un report sul mercato assicurativo vita in Gran Bretagna, in cui segnala un outlook complessivo in peggioramento (da stabile a negativo).
Le ragioni del deterioramento delle prospettive sono da individuarsi, secondo Fitch, negli effetti delle recenti riforme introdotte in materia previdenziale e in un controllo più stretto sulle modalità di offerta dei prodotti.
L’effetto delle modifiche regolamentari varierà, naturalmente, da un’impresa all'altra a seconda del business mix, ma è improbabile che vi siano implicazioni significative per il rating delle singole imprese nel breve termine, in quanto gli assicuratori sembrano in grado di assorbire tali effetti negativi grazie a un business diversificato e a una forte patrimonializzazione.
Il mercato delle rendite vitalizie (che ammonta a 12 miliardi di sterline annue) rischia di ridursi drasticamente, in quanto gli assicurati non sono più obbligati a trasformare in rendita le prestazioni dei piani pensionistici ed è probabile che molti scelgano prestazioni in forma di capitale o l’acquisto di altre tipologie di prodotti.
Se alcune delle imprese che operano nel settore, come Legal & General, Prudential e Aviva, hanno la capacità di diversificare e colmare così il gap che si creerà nel mercato delle rendite individuali, altre risultano invece maggiormente esposte agli effetti di queste modifiche regolamentari.
Il Governo britannico ha anche annunciato un limite dello 0,75% alle spese per gli schemi previdenziali di tipo “auto-enrolment”, ossia quelli ai quali accedono automaticamente i lavoratori che non operano altre scelte previdenziali: anche questo, secondo Fitch, potrebbe costituire una criticità per la redditività degli assicuratori vita.
Il report è pubblicato sul sito di Fitch Ratings. Viene richiesta una registrazione.