GERMANIA: APPROVATO IL PROGETTO DI LEGGE PER RIDURRE LA “DIPENDENZA DA RATING” NELLA FINANZA
“Cabinet approves draft legislation to reduce dependence on ratings” “Entwurf eines Gesetzes zur Verringerung der Abhängigkeit von Ratings”
BUNDESMINISTERIUM DER FINANZEN
http://www.bundesfinanzministerium.de/
BUNDESMINISTERIUM - Link al COMUNICATO STAMPA (30.4.2014)
BUNDESMINISTERIUM - Link al PROGETTO DI LEGGE approvato (11.4.2014 IN LINGUA TEDESCA)
Il Governo federale tedesco ha recentemente approvato un progetto di legge (del 30 aprile 2014) finalizzato a ridurre la dipendenza del settore finanziario dai ratings. Tale iniziativa – che recepisce la regolamentazione europea(1) e la inserisce, di fatto, nella legislazione nazionale – costituisce un ulteriore passo verso l’ottenimento di valutazioni più trasparenti e strettamente regolamentate (un obiettivo a favore del quale il governo tedesco ha sostenuto una vera e propria campagna in ambito europeo).
Quanto precede scaturisce da passate esperienze, legate a un ricorso ai ratings da parte del settore finanziario secondo criteri acritici e spesso improntati a superficialità. Ciò ha condotto, in alcuni casi, a un risk assessment inaccurato, favorendo lo sviluppo della crisi finanziaria e aggravando la situazione dei mercati ai partire dal 2008.
L'obiettivo delle nuova regolamentazione, pertanto, è quello di contrastare il ricorso e l’affidamento “meccanico” ai rating esterni. Secondo le disposizioni appena approvate, i gestori di fondi di investimento, i fondi pensione aziendali o professionali e gli altri operatori del settore finanziario dovranno condurre “in proprio” le operazioni di risk assessment relative a debitori, titoli e altre fattispecie di default risk. L’Autorità di vigilanza federale sarà responsabile delle necessarie attività di monitoraggio e potrà esercitare un potere sanzionatorio in caso di violazioni.
Secondo la più recente regolamentazione europea (a partire dal 2009) – che impone una più rigorosa vigilanza sull’operato delle agenzie di rating – le Agenzie devono completare una procedura di revisione e di autorizzazione prima di poter operare. La loro attività è poi soggetta al controllo dell’Autorità di vigilanza europea sui servizi finanziari (ESMA – European Securities and Markets Authority). Secondo le indicazioni della vigilanza europea, gli operatori dei mercati finanziari sono autorizzati all’utilizzo di rating emessi da Agenzie di rating registrate presso ESMA oppure da Agenzie non europee regolarmente certificate.
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(1) Si veda, in proposito: “EBA, ESMA, EIOPA: consultazione sugli standard tecnici in materia di rating” in Panorama Assicurativo n. 125, marzo 2014 (sezione “Unione europea”)
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=35521&est=1
e
“EBA, ESMA, EIOPA: report sui “riferimenti automatici” ai rating nella normativa di 3° livello”, in Panorama Assicurativo n. 125, marzo 2014 (sezione “Unione europea”)
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=35522&est=1