OLTRE IL PIL: LA QUALITA’ DELLA VITA NEI PAESI EUROPEI (DATI EUROSTAT 2012)
GDP and beyond: Measuring quality of life in the EU EUROSTAT (19 03 2014)
EUROSTAT
http://epp.eurostat.ec.europa.eu
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EUROSTAT Quality of life indicators - measuring quality of life
L’Ufficio Statistico dell’Unione europea (EUROSTAT) ha pubblicato, lo scorso marzo, un report sulla qualità della vita nell’UE-28 (“Quality of life indicators, 2012). Gli indicatori della qualità della vita, sottolinea il report, completano le informazioni , di natura prettamente economica, fornite dal PIL.
Gli indicatori considerati da EUROSTAT per misurare la qualità della vita sono i seguenti:
- tenore di vita/reddito medio;
- disoccupazione di lunga durata;
- speranza di vita;
- abbandono scolastico;
- condizioni di sicurezza economica e fisica, rappresentate dall'incapacità di fronteggiare spese impreviste e dal tasso di omicidi;
- governance e diritti elementari (differenze tra i sessi quanto alla remunerazione del lavoro);
- qualità dell’ambiente naturale (grado di esposizione al PM10);
- grado di soddisfazione generale.
Qui di seguito, alcune considerazioni generali sui dati contenuti nel report EUROSTAT.
Condizioni di salute / speranza di vita.
In generale, la correlazione tra condizioni generali di salute della popolazione e PIL tende a indebolirsi dopo il raggiungimento di determinato grado di sviluppo economico. Ciò premesso, i paesi membri dell’Unione possono essere suddivisi in tre grandi gruppi:
- Europa centrale ed orientale: caratterizzata da PIL meno elevato e minore aspettativa di vita;
- Europa meridionale: caratterizzata da PIL elevato e dai più alti valori quanto ad aspettativa di vita;
- Europa settentrionale e occidentale: caratterizzata dai valori più elevati di PIL e da aspettativa di vita simile/leggermente inferiore a quella degli Stati dell’Europa meridionale.
Scolarizzazione.
In generale, situazioni a elevato rischio di povertà ed emarginazione sociale fra i più giovani conducono a scarsa scolarizzazione e a frequente abbandono scolastico. A questo proposito, tuttavia, non esistono chiare correlazioni fra PIL procapite e quota di abbandono scolastico. Infatti, dal report EUROSTAT emerge che :
- Europa settentrionale e occidentale: caratterizzata da PIL procapite elevato e minore abbandono scolastico (inferiore alla media europea);
- Europa centrale ed orientale: molti paesi UE appartenenti all’area sono caratterizzati da PIL poco elevato, ma anche dai più bassi valori quanto ad abbandono scolastico dei giovani.