Panorama Assicurativo Ania

🇹🇿 Analisi dei mercati

L’ASSICURAZIONE IN TANZANIA NEL 2012. REPORT DELLA VIGILANZA

Annual Insurance Market Performance Report 2013 (Year ended 31 Dec. 2012)


TIRA – TANZANIA INSURANCE REGULATORY AUTHORITY
http://www.tira.go.tz


Link al REPORT


L’Autorità di vigilanza sul settore assicurativo della Tanzania ha pubblicato i dati relativi all’esercizio 2012, dai quali si evince che l’attività svolta dalle 28 imprese operanti si è tradotta in uno sviluppo positivo (+18%) della raccolta premi: quest’ultima, infatti,  è passata da 344,7 miliardi di scellini nel 2011 (149 milioni di euro) a  406,6 miliardi (175 milioni di euro) nel 2012.

Rispetto al totale, 363 miliardi di scellini (157 milioni di euro) sono riconducibili al comparto danni (+17,7%), mentre i rimanenti 43,7 miliardi sono riferibili ai rami vita (+20,4%). 
La raccolta del  comparto danni  è derivata principalmente dal ramo auto (32%), seguito dai rami  incendio (20%),  malattia (17%) e infortuni (12%). Nei rami vita,  invece, alla raccolta hanno contribuito in buona parte le assicurazioni di gruppo (65,3%), seguite dalle coperture individuali (32,6%) e dalle altre coperture vita (3,9%).

Il rapporto premi/PIL è lievemente salito, passando da 0,8% del 2011 a 0,9% del 2012.
In riferimento, invece, alla distribuzione, il totale degli intermediari è risultato pari a 380 (di cui più di 260  agenti, 79 broker e 39 periti).

Gli asset totali del settore assicurativo sono aumentati dell’8,3%,  passando da 416 miliardi di scellini (179 milioni di euro) del 2011 a 450 miliardi di scellini nel 2012 (194 milioni di euro). Anche gli investimenti sono aumentati (+2,7%), passando da 291,9 miliardi di scellini (125 milioni  di euro) a 299,5 miliardi (129 milioni di euro) nel 2012. La maggior parte di tali  investimenti risulta essere costituita da depositi vincolati (39%), immobili  (22%), titoli di Stato (12%), liquidità/depositi “liberi” (8,0%), azioni quotate (6,0%), investimenti in parti correlate (6,0%) e altri investimenti (meno del 4%).