MENO CONOSCI LA FINANZA, PIU’ INVESTI IN IMMOBILI? L’EVIDENZA PER LE FAMIGLIE ITALIANE (PAPER CERP)
Do more financially literate households invest less in housing? Evidence from Italy Working Paper n. 131/13
Riccardo CALCAGNO e Maria Cesira URZÌ BRANCATI
CERP-CENTER FOR RESEARCH ON PENSIONS AND WELFARE POLICIES
http://www.cerp.carloalberto.org
Il paper del CERP, Center for Research on Pensions and Welfare Policies, analizza la relazione tra livello di alfabetizzazione finanziaria delle famiglie e volume degli investimenti immobiliari. L’ipotesi che gli autori intendono verificare è se gli individui che non possiedono sufficienti conoscenze in campo finanziario siano portati a operare scelte di investimento apparentemente prudenziali (come, appunto, acquisto di immobili), trascurando altre forme più liquide di investimento finanziario. Il paper si basa sui dati dell’indagine di Banca d’Italia sui bilanci delle famiglie italiane.
Gli autori evidenziano una correlazione tra basso livello di conoscenza finanziaria ed elevata consistenza degli investimenti immobiliari delle famiglie. La correlazione tra queste due variabili si dimostra ancor più forte per gli individui con più di 65 anni, dove – in media – il livello di conoscenze finanziarie è più basso ma maggiore è il possesso di immobili.
La situazione del nostro Paese è ancor più paradossale, segnalano gli autori, nella misura in cui le fasce di età più avanzata dovrebbero perseguire l’obiettivo di una maggiore liquidità dei propri risparmi anche per far fronte, in prospettiva, a sempre maggiori tagli nella spesa sociale.