SERVIZI FINANZIARI E TUTELA DEL CONSUMATORE. ESITI DI UNO STUDIO DEL PARLAMENTO EUROPEO
IMCO Study - Consumer protection aspects of financial services DG Internal Policies, Policy Dept. A) Economic and Scientific Policies
Patrice MULLER, Shaan DEVNANI, Richard HEYS, James SUTER (London Economics)
EUROPEAN PARLIAMENT
http://www.europarl.europa.eu/
PARLAMENTO EUROPEO Link al DOCUMENTO
Nello scorso mese di febbraio, il Parlamento Europeo ha pubblicato uno studio dedicato alla tutela del consumatore nell’ambito dei servizi finanziari.
Si tratta di un tema di attualità, visto che inadeguate tutele nei confronti dei consumatori (soprattutto nel mercato statunitense dei mutui) hanno prodotto danni considerevoli per i consumatori stessì e hanno finito per offrire un consistente contributo alla recente crisi finanziaria globale.
Secondo lo studio del Parlamento europeo, anche nell'ambito dell’UE è necessario tener conto dei significativi danni che eventuali fenomeni di mis-selling dei prodotti finanziari possono causare, sia ai consumatori sia al corretto sviluppo del mercato unico. E’ opportuno, quindi, che le politiche europee di tutela del consumatore siano adeguatamente concentrate sulla risoluzione di tali problematiche; ne deriverebbero maggiore trasparenza e migliore informativa, utili alla definizione di soluzioni di maggior efficacia per i consumatori e in grado di condurre a una maggiore efficienza del settore dei servizi finanziari in Europa.
In questo senso, gli autori dello studio elencano alcune “raccomandazioni”. Tra le principali:
- informativa alla clientela, in fase pre- e post-vendita: deve essere fornita secondo criteri di semplicità, accuratezza, comparabilità. Dovrebbe essere arricchita da esempi “pratici”, provenienti dalla diretta esperienza finanziaria della clientela (“average consumer experience”); contenere chiara indicazione delle eventuali conseguenze negative derivanti dalle operazioni effettuate (ad esempio: effetti di un eventuale default, oneri economici relativi alle penali);
- educazione finanziaria: sviluppare e diffondere l’educazione finanziaria è questione prioritaria. Un traguardo da raggiungere è quello di “educare” la clientela all’approfondimento e al confronto fra servizi e consulenze, soprattutto in caso di acquisto di prodotti finanziari complessi. Particolare attenzione è richiesta alla vigilanza, al fine di scoraggiare l’utilizzo di prodotti finanziari troppo complessi e/o rischiosi per i consumatori;
- “unfair practices” e controversie legali: è fondamentale il contrasto all’utilizzo di unfair practices nei confronti dei consumatori e l’istituzione di meccanismi di rapida, gratuita, efficiente risoluzione delle controversie (si fa riferimento all’utilizzo di Ombudsman e ai contenuti della Direttiva in materia di Alternative Dispute Resolution-ADR).