ANCORA MARGINI DI CRESCITA PER LA BANCASSICURAZIONE IN BRASILE
S&P cree que la venta de seguros a los clientes de banca en Brasil tiene espacio para crecer BOLETIN DIARIO DEL SEGURO – AMERICA LATINA (BDSAL)
INESE
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INESE-BDSAL Link allARTICOLO (19.02.2014)
Secondo una recente analisi del mercato assicurativo in Brasile, realizzata dall’Agenzia di rating Standard and Poor’s, la vendita di prodotti assicurativi attraverso il canale bancario sta attraversando una fase di contrazione e non ha ancora espresso tutte le sue effettive potenzialità. Si tratta di un trend in controtendenza rispetto allo sviluppo dell’ultimo decennio: la bancassicurazione, infatti, è considerata dalle imprese assicuratrici come il canale distributivo più idoneo per raggiungere la classe media “emergente” del Paese.
Secondo l’Agenzia, il canale bancario è il principale canale di distribuzione dei prodotti assicurativi “al dettaglio”; si stima che il 60% dei premi relativi a tali prodotti sia generato dalle banche.
In Brasile, i principali attori della bancassicurazione sono le imprese assicuratrici appartenenti ai più grandi istituti bancari del paese. I primi tre gruppi sono, infatti, BRADESCO SEGUROS, ITAÚ SEGUROS e il gruppo assicurativo appartenente a Banco de Brasil/MAPFRE. Insieme, essi detengono una quota di mercato del 60% (mentre le prime 10 compagnie detengono l’85%).
Oltre ai tre gruppi già menzionati, si aggiungono HSBC SEGUROS Y CAIXA SEGUROS (quest’ultima operante in “joint venture” con CNP ASSURANCES) e imprese di assicurazione che detengono partecipazioni in istituti bancari o hanno con essi stipulato accordi distributivi: PORTO SEGURO con Itaú Unibanco, e ZURICH con Santander. SULAMÉRICA, invece, ha sottoscritto un accordo distributivo con Citibank.
Il report Standard&Poor’s segnala inoltre che, tra le 10 imprese assicuratrici più importanti del Paese, 5 sono filiali di gruppi finanziari.