Panorama Assicurativo Ania

🇩🇪 Assicurazione vita, Rischio disabilità, Rischio mortalità

RISCHI MORTALITA’ E DISABILITA’, DIVERSIFICAZIONE, “NATURAL HEDGING”: GLI IMPATTI SUI PORTAFOGLI DELLE IMPRESE VITA

"The impact of disability insurance on a portfolio of life insurances" Working Paper – Jan. 2014 Department of Insurance Economics and Risk Management

Nadine GATZERT, Alexander MAEGEBIER


FRIEDRICH-ALEXANDER-UNIVERSITY OF ERLANGEN-NÜRNBERG
http://www.vwrm.rw.fau.de/


Link al WORKING PAPER


La gestione del rischio di disabilità sta assumendo sempre maggiore rilevanza sociale ed è all’origine di una crescente domanda  di coperture assicurative specifiche. Il paper in esame analizza la gestione del disability risk all’interno dei portafogli assicurativi vita e gli impatti della disability insurance sull’esposizione complessiva al rischio di un’impresa che offre anche rendite e polizze temporanee caso morte.

Viene inoltre studiata l’efficacia del natural hedging in caso di shock di mortalità e disabilità e viene esaminato il ruolo dei benefici derivanti dalla diversificazione di portafoglio: benefici che, sottolineano gli autori, risultano essere di fondamentale importanza sia ai fini del risk management sia nel contesto di Solvency II, nel momento in cui sarà necessario calcolare i requisiti patrimoniali a fronte dei vari rischi (inclusi quelli di mortalità e disabilità).  

Secondo l’analisi compiuta dagli autori:   

  • la disability insurance non è particolarmente sensibile agli shock relativi ai mortality rates e, pertanto, rappresenta uno strumento di hedging meno efficace – rispetto ai contratti di rendita – nei confronti del rischio di mortalità (specialmente quello relativo alle polizze temporanee). Comunque, aggiungere la disability insurance a un portafoglio di polizze vita può considerevolmente diminuire il rischio di solvibilità grazie agli effetti di diversificazione che derivano da rischi biometrici non correlati;
  • un’adeguata composizione del portafoglio passività, che sia in grado di sfruttare sistematicamente i diversification benefits e i potenziali effetti di natural hedging, rappresenta un importante strumento a disposizione degli assicuratori per ridurre il rischio complessivo. Pertanto, accanto (o in alternativa) ai necessari adjustment della composizione del portafoglio assicurativo e oltre all’utilizzo della riassicurazione, anche strumenti derivati quali i survivor swaps possono costituire un interessante strumento per bilanciare l’esposizione al disability/mortality risk e una più efficace modalità di utilizzare le opportunità offerte dal natural hedging;
  • sarebbe opportuno che studi ulteriori esaminassero l’influenza della selezione avversa, dei caricamenti sui premi e dei vari disability levels sull’esposizione complessiva al rischio dell’impresa assicuratrice. Inoltre, l’indipendenza del rischio di mortalità e di quello di disabilità da un lato, e del disability risk e  del market risk dall’altro, rende necessarie ulteriori analisi teoriche ed empiriche.