“HIGH WATER EVERYWHERE”: I NUOVI (PESANTI) BILANCI DELLE ALLUVIONI NEL REGNO UNITO
“United Kingdom - Flood”
AIR WORLDWIDE
http://www.air-worldwide.com/
ABI - ASSOCIATION OF BRITISH INSURERS
https://www.abi.org.uk/
AIR WORLDWIDE Alert 11-Feb.-2014
UK GOVERNMENT UK Floods 2014 Government response
Il problema delle alluvioni - da tempo oggetto di dibattito nel Regno Unito(1) - è ritornato di grande attualità proprio in questi ultimi mesi. A partire dallo scorso ottobre, infatti, le isole britanniche sono state colpite da un’eccezionale ondata di eventi atmosferici avversi, tuttora in corso(2).
Secondo un Alert pubblicato all’inizio di febbraio da Air Worldwide, tra dicembre 2013 e gennaio 2014 su Scozia, Galles e Inghilterra sud-occidentale sono caduti oltre 370 mm di pioggia, un record senza eguali dal 1910. Il perdurare del maltempo ha posto molti grandi fiumi britannici (ad esempio: Tamigi, Severn, Stour) al limite dell’esondazione; sono stati diffusi 120 segnali di “pre-allarme inondazione” e 200 veri e propri flood alerts in tutto il territorio del Regno Unito.
Quanto alle conseguenze del maltempo, Air Worldwide segnala danni a oltre 5.000 abitazioni nelle zone nella valle del Tamigi e nella regione del Somerset e anche alcune vittime (nel Galles, nella regione del Devon e nei dintorni di Aberdeen).
Vengono segnalate anche gravi disfunzioni del traffico su rotaia, per causa delle linee ferroviarie alluvionate e/o danneggiate dagli smottamenti (le zone interessate sono soprattutto quelle a sud-ovest di Londra e nel Berkshire).
Una parte del sito dell’Associazione britannica degli assicuratori (ABI – Association of British Insurers) è dedicata, in modo particolare, al problema “flooding” (https://www.abi.org.uk/Insurance-and-savings/Topics-and-issues/Flooding).
Secondo le stime ABI, l’eccezionale perdurare del maltempo in questi ultimi mesi ha provocato danni assicurati ingenti: nel solo periodo compreso tra il 23 dicembre 2013 e l’8 gennaio 2014, ad esempio, alle imprese assicuratrici sono pervenute 174.000 richieste di risarcimento (per danni ad abitazioni, auto e locali commerciali), mentre un primo bilancio dei danni indica un totale di 426 miliardi di sterline a carico del settore assicurativo.
Da parte sua, il Governo ha annunciato (lo scorso 20 febbraio) una serie di iniziative di sostegno alle popolazioni delle aree colpite (“Flood support packages for homeowners and business” - https://www.gov.uk/government/news/pm-announces-details-of-flood-support-packages ) e sono in corso confronti con il settore assicurativo, nell’intento di valutare congiuntamente le più idonee iniziative da intraprendere per fronteggiare l’emergenza.
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(1) Per approfondimento e confronto sul tema “Flood Insurance” nel Regno Unito, si veda il link sottostante a “Panorama Assicurativo”: http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?sez=panass&panass_search=FLOOD&paesi[]=7
La pagina di ricerca tematica contiene, in particolare, il riferimento a quanto segue:
“Copertura del rischio alluvione nel Regno Unito: il difficile equilibrio tra pubblico e privato”, in Panorama Assicurativo n. 111, gennaio 2013 (sezione “News”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=34525&est=1
“Regno Unito: memorandum ABI-Governo per Flood Re, fondo per zone a elevato rischio alluvioni”. In Panorama Assicurativo n. 117, Luglio 2013 (Sezione “News”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=35001&est=1
(2) Si tratta, in particolare, di eventi catalogati come “tempeste invernali”. Nel dettaglio:
- 5 dicembre 2013: Winter Storm (Scozia e Inghilterra del Nord);
- 18-19 dicembre 2013: Winter Storm (Scozia e Irlanda del Nord);
- 23-24 dicembre 2013: piogge intense, per oltre 60 mm (Dorset, Sussex orientale);
- 26-27 dicembre 2013: piogge diffuse, in tutto il paese;
- 29-31 dicembre 2013: piogge diffuse, in tutto il paese;
- dal 3.1.2014: Winter Storm e successive manifestazioni di diffuso maltempo, per tutto il mese di gennaio (soprattutto Inghilterra e Galles).