“CAR SHARING CON AUTISTA”, IL DIBATTITO SUGLI ASPETTI ASSICURATIVI NEGLI STATI UNITI
PCI Tells Colorado Legislators: Personal Auto Insurance Will Not Cover Drivers or Passengers in Ride-Sharing Programs
PCIAA – PROPERTY CASUALTY INSURERS ASSOCIATION OF AMERICA
http://www.pciaa.net/
PCIAA Link alla PRESS RELEASE (05. Feb. 2014)
INSURANCE JOURNAL Transportation Network Companies, Uber liability gap worry insurers
Negli Stati Uniti è in corso un vivace dibattito in merito alle coperture assicurative r.c. auto delle vetture utilizzate in regime di “car sharing con autista”.
Il servizio, in effetti, presenta caratteristiche parzialmente riconducibili sia a quelle di un taxi (presenza di un autista) sia a quelle di una vettura in car sharing (la “chiamata” ha luogo grazie ad apposite app caricate sugli smartphones degli utenti registrati).
Le questioni assicurative legate alla fornitura di tale servizio sono diventate particolarmente “pressanti” in tempi recenti, a seguito di un incidente stradale con conseguenze mortali, la cui responsabilità è stata ascritta all’autista di un veicolo in car sharing.
Nel caso specifico, le circostanze del sinistro hanno evidenziato un possibile gap della copertura assicurativa, che non interviene nel momento in cui – come nel caso in esame – l’autista responsabile del sinistro non stava effettuando una corsa per conto della società di car sharing, ma stava utilizzando il veicolo per motivi personali.
La questione appare piuttosto delicata anche sotto il profilo regolamentare, in quanto la normativa vigente in materia di Transportation Network Companies (TNC) non stabilisce nulla di preciso quanto alla responsabilità del conducente di tali veicoli eventualmente coinvolto in un sinistro, proprio nel momento in cui egli si trovasse “fuori servizio”.
D’altro canto, l’Associazione statunitense delle imprese assicuratrici danni (PCIAA – Property Casualty Association of America) ha sottolineato, in un recente comunicato, che se la commercial car insurance non può intervenire nei casi in cui il veicolo venga utilizzato a fini personali, la personal insurance non può essere attiva in riferimento a veicoli utilizzati ad uso commerciale.
Sul punto il dibattito rimane aperto, ma PCIAA sollecita il legislatore affinchè venga fatta chiarezza in tempi brevi.