Panorama Assicurativo Ania

🇮🇹 R.C. Auto, Scatola nera, Sicurezza stradale

UN NUOVO DOSSIER ANIA SULLE SCATOLE NERE IN ITALIA: DIFFUSIONE, VANTAGGI, REGOLAMENTAZIONE

Scatole nere, l’Italia leader nel mondo I Dossier di ANIA, n. 1, febbraio 2014

Riccardo SABBATINI (a cura di), Gianni GIULI, Antonio LA GATTA, Rossella SEBASTIANI


ANIA – ASSOCIAZIONE NAZIONALE FRA LE IMPRESE ASSICURATRICI
www.ania.it


Link al DOSSIER


Le scatole nere hanno avuto in Italia un grande successo: si stima, infatti, che il nostro Paese sia il primo al mondo quanto a grado di diffusione. Il dossier ANIA presenta le caratteristiche e i vantaggi delle “black box”, un’innovazione tecnologica che può contribuire a migliorare significativamente la sicurezza sulle nostre strade.

ANIA ha recentemente presentato una nuova pubblicazione, il dossier “Scatole nere, l’Italia leader nel mondo”, dedicato all’utilizzo delle black box sulle autovetture in Italia.

Il dossier (il primo di una nuova collana, avente l’obiettivo di illustrare - in chiave divulgativa - temi rilevanti  riferiti  al settore assicurativo)  intende presentare a un ampio  pubblico  di giornalisti, operatori del settore e, più in generale, a tutti coloro che sono interessati alle problematiche della circolazione stradale, l’evoluzione e la situazione attuale delle black box nel nostro Paese dal punto di vista legislativo, tecnico e assicurativo.

In relazione al numero di autovetture circolanti, la diffusione attuale delle black box (oltre due milioni di strumenti installati) risulta tra le più elevate al mondo e superiore a quella di Stati Uniti e Gran Bretagna. La diffusione di questi dispositivi è per il 49% nel Sud e nelle Isole, per il 31% nel Nord e per il 20% nel Centro del Paese.

Il settore assicurativo, fin dal 2004, si è impegnato -  insieme a centri di ricerca nazionali all’avanguardia -  nello studio e nell’applicazione concreta di questi nuovi dispositivi.

Le scatole nere costituiscono uno strumento per rispondere efficacemente all’elevato numero di furti e di frodi alle assicurazioni che avvengono in Italia. Allo stesso tempo, la riduzione della frequenza dei sinistri e dei costi medi per chi ha accettato di installare questi dispositivi ha comportato una riduzione dei prezzi delle coperture assicurative. Secondo uno studio del provider Viasat Group, infatti, il vantaggio ottenibile grazie alla scatola nera si può stimare nel 7-10% del premio assicurativo r.c. auto e nel 40-50% del prezzo delle coperture furto.

Un elemento che non è stato forse sufficientemente valorizzato è quello relativo alla sicurezza stradale. Infatti, grazie ai modelli più "evoluti" della scatola nera è possibile monitorare gli stili di guida e il rispetto del codice della strada. Da questo punto di vista, quindi   - analogamente ai sistemi Tutor per la misurazione della velocità media nel sistema autostradale -  grazie al diffondersi delle black box è possibile ipotizzare una forte riduzione della frequenza sinistri, in Italia ancora relativamente elevata.

Se il dossier ANIA presenta uno scenario di mercato dinamico e in forte espansione, il decreto “SalvaItalia” (appena decaduto) aveva previsto uno sconto obbligatorio del 7% sulle tariffe r.c. auto base che rischiava di "ingessare" un mercato appena partito. A questo proposito, il dossier ANIA sottolinea la necessità di approvare una legge che promuova l’innovazione, favorisca lo sviluppo del mercato e tuteli i consumatori.