Panorama Assicurativo Ania

🇮🇹 Previdenza complementare

LA PREVIDENZA COMPLEMENTARE VISTA DAI LAVORATORI ITALIANI: UN’INDAGINE COVIP-CENSIS

Promuovere la previdenza complementare come strumento efficace per una longevità serena. I principali risultati


CENSIS - CENTRO STUDI INVESTIMENTI SOCIALI
http://www.censis.it

COVIP – COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE
http://www.covip.it


Link alla NOTIZIA I lavoratori italiani, la previdenza complementare e lanalfabetismo finanziario

Link allo STUDIO


 

COVIP, Autorità di vigilanza sui fondi pensione, in collaborazione con CENSIS, ha pubblicato un’indagine sulla percezione che gli italiani hanno del sistema previdenziale pubblico e privato. L’indagine si basa su un sondaggio condotto su un campione di 2.400 lavoratori pubblici, privati e autonomi.

Un’elevata quota degli intervistati (45,8%) ritiene che la vecchiaia sarà un periodo di ristrettezze economiche. L’aspettativa media in merito al rapporto tra pensione pubblica e reddito è del 55%, con percentuali maggiori per i lavoratori pubblici e minori per privati e autonomi. Più del 42% dei cittadini prevede di dover lavorare oltre i 67 anni.

Le principali “paure”  in materia previdenziale manifestate dagli intervistati sono la mutevolezza delle regole pensionistiche e la precarietà e/o la perdita del lavoro, con la conseguente minore capacità contributiva.

La previdenza complementare non è percepita come lo strumento principale per integrare la pensione: solo il 16,5% del campione indica, infatti, la previdenza integrativa come lo strumento elettivo per integrare i futuri redditi pensionistici. Per il 39,9% la principale fonte integrativa di reddito durante il pensionamento è costituita dal risparmio finanziario; per il 18,7% dal patrimonio immobiliare. Tra le motivazioni dello scarso appeal della previdenza complementare viene indicato il costo e la mancanza di fiducia.

L’indagine Covip-Censis fa emergere, inoltre, il basso livello di alfabetizzazione finanziaria della popolazione italiana su temi chiave come la nozione di interesse composto, la diversificazione degli investimenti, l’effetto dell’inflazione sul potere di aquisto.

L’indagine è organizzata in quattro aree tematiche:

  • pensioni, condizione economica e longevità;
  • pensioni e paure;
  • il mancato decollo della previdenza complementare;
  • cosa non si può non fare.