PRIME CONCLUSIONI DELL’INDAGINE DELL’AUTORITÀ ANTITRUST SULL’ASSICURAZIONE AUTO NEL REGNO UNITO
Private motor insurance market investigation - Provisional Findings Report
COMPETITION COMMISSION
http://www.competition-commission.org.uk
PRESS RELEASE Competition Commission seeks to reduce the cost of motor insurance
La Competion Commission, Autorità competente per la tutela della concorrenza, ha pubblicato di recente i risultati preliminari dell’indagine sul mercato privato delle assicurazioni auto nel Regno Unito.
Secondo l’Autorità, il mercato, che registra una raccolta premi di 11 miliardi di sterline (13,2 miliardi di euro), non funziona in modo efficiente e questo comporta premi eccessivamente elevati a carico degli automobilisti.
La Commission, in particolare, ha evidenziato che le complessità intrinseche al processo di risarcimento dei sinistri r.c. auto contribuiscono ad aumentare i costi a carico degli assicuratori dei soggetti responsabili e, in ultima istanza, di tutti i conducenti. Il report sottolinea che il soggetto che gestisce il sinistro, tipicamente l’assicuratore di responsabilità civile o una società di gestione sinistri, non è il soggetto responsabile del pagamento. Pertanto, mancano incentivi insufficienti per le compagnie a tenere i costi sotto stretto controllo.
L’indagine ha altresì evidenziato che molte riparazioni non risultano portate a termine secondo gli standard richiesti.
Altri problemi riscontrati riguardano la vendita delle polizze auto in abbinamento con altri prodotti, che rende difficile l’effettuazione di scelte ponderate da parte dei consumatori.
Il report dedica particolare attenzione ai “comparatori” dei prezzi. Si tratta di strumenti che contribuiscono a aumentare la concorrenza a beneficio degli automobilisti, ma le clausole che richiedono che il prezzo offerto sia, a parità di condizioni, unico e identico in tutto il mercato riducono la competizione complessiva.
Tra le misure suggerite dalla Competion Commission per accrescere l’efficienza del mercato vi sono le seguenti:
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il superamento del problema della separazione tra controllo dei costi e responsabilità, affidando all’assicuratore del conducente la responsabilità di fornire un’auto sostitutiva e/o attribuendo all’assicuratore di responsabilità civile maggiore controllo sui costi dei sinistri;
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limiti ai costi delle auto sostitutive e ai costi di riparazione;
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controlli obbligatori sulla qualità delle riparazioni;
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migliore e più completa informazione sui servizi inclusi nei prezzi pubblicati dai “comparatori”;
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proibizione delle clausola di prezzo unico nei comparatori;
- iniziative per migliorare la conoscenza delle procedure di liquidazione dei danni.
Gli interessati possono far pervenire le proprie osservazioni entro il 17 gennaio sulle misure suggerite dalla Competion Commission ed entro il 7 febbraio sulle conclusioni provvisorie dell’indagine.