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AUSTRALIA: ANNUAL REPORT DELLA VIGILANZA (APRA) E NUOVO AGGIORNAMENTO DELLE STATISTICHE

APRA “Insight” 3-2013 - APRA Annual Report 2013


APRA – AUSTRALIAN PRUDENTIAL REGULATION AUTHORITY
http://www.apra.gov.au/


Annual Report 2013 - PAGINA DI PRESENTAZIONE E LINK AI DOCUMENTI

APRA INSIGHT - PAGINA DI PRESENTAZIONE

APRA INSIGHT 3-2013


L’Autorità di vigilanza sul mercato finanziario australiano (APRA) ha pubblicato una nuova edizione dell’Annual Report (contenente la descrizione e il commento ai principali trend dell’esercizio 2012/2013) e della pubblicazione statistica “Insight”  (3-2013), che analizza i dati relativi al periodo 30/6/2012 - 30/6/2013.

Il Report evidenzia, nel periodo considerato, il perdurare di condizioni economiche  ancora caratterizzate da contenuto sviluppo e da scarsa propensione al consumo; il contesto operativo delle imprese di assicurazione si è tuttavia stabilizzato rispetto al precedente esercizio.  

Il comparto danni ha migliorato la performance finanziaria e la solidità patrimoniale; la redditività è stata sostenuta da positivi risultati tecnici nei rami property (grazie all’aumento dei premi e a un esercizio privo di gravi calamità naturali). A seguito delle alluvioni verificatesi tra la fine del 2010 e l’inizio del 2011, tuttavia, gli assicuratori hanno ulteriormente sviluppato l’offerta di coperture contro  tali rischi; l’Autorità sottolinea che, sotto il profilo del pricing/underwriting, ciò pone sfide che richiedono una gestione molto attenta da parte degli assicuratori.

Per contro, nel 2012/2013 è diminuita la redditività dei rami vita, sostenuta in minor misura dal contributo proveniente dalle assicurazioni di rischio. Per alcune imprese si è registrato un considerevole peggioramento del trend dei sinistri e un aumento dei lapse rates

Una fase di positivo sviluppo, “a due cifre”, ha interessato la Superannuation (1), in netto contrasto con  la stagnazione dei risultati che aveva caratterizzato il precedente esercizio. E’ stata inoltre varata una nuova tipologia di Superannuation, denominata MySuper”, che sostituirà i default funds esistenti. APRA autorizzerà il ricorso a un prodotto “MySuper” laddove risultino soddisfatti alcuni requisiti di legge (ad esempio, in materia di caratteristiche del prodotto, piano di transizione, struttura delle commissioni).

Secondo il documento statistico “Insight”, per le compagnie australiane (in numero  di 109 nei rami danni e di 28 nei rami vita) il periodo considerato è stato caratterizzato da importanti novità sul fronte normativo e di vigilanza(2).

Le imprese danni hanno raccolto premi per 539,9 miliardi di dollari australiani (+8%), hanno corrisposto 24,5 miliardi a fronte di sinistri e hanno fatto registrare una redditività (al netto delle imposte) pari a 5,2 miliardi.

Il mercato vita permane molto concentrato (alle prime tre imprese è da attribuire il 76% del totale premi); sono stati raccolti premi per 38,8 miliardi di dollari (contro 36,9 miliardi del precedente esercizio) e risulta che, al 30 giugno 2013, le compagnie del ramo abbiano gestito attivi per 252 miliardi di dollari australiani (contro 233 miliardi al 30 giugno 2012).

Gli assicuratori vita hanno continuato a perdere quote di mercato nel comparto della Superannuation “tradizionale”, a seguito di una netta preferenza della clientela per strumenti “alternativi” quali i fondi pensione autogestiti (Self-Managed Superannuation Funds -  SMSFs).

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 (1) I fondi “superannuation” sono schemi pensionistici privati (ad adesione obbligatoria) tipici del contesto australiano, ai quali contribuiscono sia i lavoratori sia i datori di lavoro.

 (2) Si tratta, in tema di requisiti patrimoniali, dell’introduzione del risk-sensitive capital framework e dell’Internal Capital Adequacy Assessment Process (ICAAP, in vigore dal 1° gennaio 2013).