STATI UNITI: I “RESIDUAL MARKET” PER I RISCHI AGGRAVATI NEI RAMI “PROPERTY”
Residual Market Property Plans: From Markets of Last Resort to Markets of First Choice - 2013
I.I.I. – INSURANCE INFORMATION INSTITUTE
http://www.iii.org/
Oggetto del report dell’Insurance Information Institute sono i cambiamenti che si stanno verificando nel settore della copertura dei rischi aggravati nei rami property negli Stati Uniti.
In proposito, la realtà statunitense è caratterizzata da una vasta gamma di programmi e schemi assicurativi, volti a fornire copertura a quei soggetti considerati “ad alto rischio” e che – per tale ragione – difficilmente riescono a trovare sul mercato risposte alle proprie esigenze di assicurazione(1).
Il report sottolinea che il property residual market è un mercato in notevole sviluppo, la cui esposizione al rischio è attualmente superiore a 800 miliardi di dollari(2).
Nonostante l’impegno profuso da alcuni Stati americani ai fini del “contenimento” dei piani e delle iniziative in essere, la realtà evidenzia che i residual market property plans costituiscono la soluzione privilegiata per ottenere la copertura assicurativa di immobili considerati “vulnerabili” oppure “ad alto rischio” (a causa, ad esempio, della loro ubicazione geografica).
Il report concentra la propria analisi sui residual market property plans negli Stati di Alabama, Florida, Louisiana, Massachusetts, Mississippi, New York, New/South Carolina e Texas.
La concentrazione dei rischi continua a rappresentare un problema cruciale in questo settore. Lo sviluppo dei residual market property plans ha luogo in un momento particolarmente critico per il ramo property statunitense: il 2012, infatti, è risultato essere uno degli anni più “gravosi” a causa degli effetti delle catastrofi naturali (lo studio I.I.I. indica, in proposito, danni assicurati per 35 miliardi di dollari nel Paese).
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(1) Il Report cita i seguenti schemi per i rischi aggravati “property”: i piani “Fair Access to Insurance Requirements”, i piani “Beach and Windstorm”, nonché i due piani pubblici operanti in Florida e in Louisiana, rispettivamente la “Florida Citizens Property Insurance Company” e la “Louisiana Citizens Property Insurance Corporation”.
(2) Complessivamente, l’esposizione al rischio è aumentata da 54,7 miliardi di dollari nel 1990 a 818,1 miliardi nel 2012 (+1.396%). E’ importante notare che il periodo considerato è stato caratterizzato da eventi catastrofali quali gli uragani “Andrew” e “Katrina”.