BANKITALIA: UNA MAPPA DELLA DISUGUAGLIANZA DEL REDDITO IN ITALIA
Una mappa della disuguaglianza del reddito in Italia - The geography of income inequality in Italy Questioni di Economia e Finanza, Occasional Paper n. 208, ottobre 2013
Paolo ACCIARI, Sauro MOCETTI
BANCA D’ITALIA
http://www.bancaditalia.it
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In questo paper, gli autori esaminano la distribuzione del reddito in Italia sulla base dei dati derivanti dalle dichiarazioni dei redditi.
I dati permettono un’analisi sul piano territoriale della distribuzione del reddito, ma risentono della distorsione derivante dall’evasione fiscale. Sulla base di altre fonti, ossia le stime del reddito nazionale e l’indagine di Banca d’Italia sul reddito delle famiglie, è possibile stimare in parte l’entità di questa distorsione e correggere di conseguenza i dati fiscali.
Il paper, che si basa sui dati delle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche relativi al periodo 2000-2011, stima che alla fine del periodo considerato l’indice di Gini della distribuzione dei redditi degli italiani era pari al 40%(1). Nel Sud Italia l’indice era superiore di oltre 3 punti percentuali rispetto al Centro Nord, soprattutto a causa della minore quota di reddito detenuta dalla coda bassa della distribuzione.
La disuguaglianza inoltre, era superiore nelle maggiori aree metropolitane.
Secondo lo studio, l’indice di Gini è aumentato negli anni interessati dalla crisi economica, dopo una tendenza di segno opposto nella prima metà degli anni Duemila. In questo periodo, la flessione dei redditi inferiori alla mediana è stata più accentuata e questo ha comportato un aumento dell’indice di Gini.
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(1) L’indice di concentrazione di Gini varia tra il valore 0, quando vi è perfetta uguaglianza, e 1, quando tutto il reddito è concentrato nelle mani di un solo individuo.