LE PROSPETTIVE DELLE ASSICURAZIONI MARINE E AVIAZIONE IN UN REPORT SIGMA-SWISS RE
Navigating recent developments in marine and airline insurance
Swiss Re
http://www.swissre.com/
Sigma, pubblicazione della compagnia svizzera di riassicurazione Swiss Re, ha dedicato il suo più recente numero alla situazione attuale e alle prospettive delle assicurazioni marine e aviazione a livello globale.
Con una raccolta premi pari a 44 miliardi di dollari nel 2012 (circa il doppio rispetto a dieci anni prima), equivalente al 2,2% della raccolta premi danni mondiale, queste coperture assicurative giocano un ruolo fondamentale per il commercio e l’economia globale.
Si tratta di un settore che, da sempre, ha avuto natura internazionale e in cui il mercato assicurativo di Londra riveste un’importanza centrale: circa il 20% dei premi, infatti, è sono sottoscritto nella capitale britannica.
Tuttavia, con lo sviluppo delle economie dei paesi emergenti, in particolare quelle asiatiche, sta crescendo il numero di assicuratori locali che operano nei settori in esame. Una piazza internazionale - alternativa a Londra - che sta sperimentando un notevole sviluppo, è quella di Singapore. A loro volta, i grandi assicuratori internazionali stanno creando branch attive nei paesi emergenti.
Dal punto di vista dell’andamento economico, la redditività tecnica rimane debole, malgrado la riduzione della frequenza sinistri anche in seguito ai miglioramenti nella sicurezza dei trasporti. La situazione di accesa concorrenza nel mercato prolunga, inoltre, la situazione di “soft market” per quanto riguarda i premi applicati.
Le pressioni competitive nel mercato assicurativo trasporti comportano, tuttavia, anche maggiori potenzialità di innovazione dei prodotti e dei processi. Nuove garanzie, applicazione di tecnologie innovative, possibilità di estendere lo scambio di informazioni: sono tutti elementi che stanno portando a un’evoluzione del mercato assicurativo trasporti a livello globale.
Secondo le stime di Swiss Re, i premi relativi all’assicurazione marine e aviazione sono destinati a crescere - in media - a tassi annui compresi tra il 4% e il 5,5% nei prossimi dieci anni.