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🇪🇺 Assicurazione auto, Tecnologia

“VEHICLE TELEMATICS”: COSA NE PENSANO GLI ASSICURATI EUROPEI?

Europeans show support for telematics motor insurance

TOWERS WATSON
http://www.towerswatson.com/

Link alle evidenze dello studio

Nella seconda metà di settembre, Towers Watson ha pubblicato i risultati di un’indagine, svolta tra i conducenti di veicoli a motore nei sei maggiori mercati europei dell’assicurazione auto, sul tema delle polizze connesse a strumenti tecnologici. 

La maggioranza degli intervistati risulta essere favorevole all’introduzione di prodotti assicurativi “telematics-based” (1).

Il dato è particolarmente alto in Italia e in Spagna, ove circa il 70% dei conducenti indica di essere interessato/favorevole all’utilizzo di una “polizza telematica”; la percentuale è del 55% se si considera l’intero campione. Inoltre, se la sottoscrizione dei prodotti “telematici” diventa garanzia di stabilità del premio assicurativo (pone cioè l’assicurato al riparo da eventuali aumenti tariffari), allora il gradimento del campione europeo passa dal 55% al 64%.

A titolo di confronto, la percentuale relativa al mercato statunitense (50%) è indicativa del fatto che i prodotti assicurativi telematics-based si stanno già affermando negli USA come mass-market products.

Un altro dato rilevante è che l’interesse per tali prodotti non risulta limitato alle fasce più giovani della popolazione. Secondo i risultati dell’indagine, infatti, in Francia e in Germania meno del 10% dei conducenti favorevoli ai prodotti telematics-based ha un’età inferiore ai 24 anni.     

Tra gli over-35, la maggior parte degli intervistati è interessata a fruire di maggiori servizi telematici (tracking del veicolo a seguito di furto, chiamate automatiche in caso di emergenza, notifica di guasti) e si dice anche disposta a corrispondere una maggiorazione di prezzo(2).

Da ultimo, il report Towers Watson evidenzia alcuni fattori che potrebbero  costituire un deterrente all’uso dei prodotti telematics-based da parte degli assicurati: si tratta, in particolare, delle questioni di privacy legate alla gestione dei dati potenzialmente “sensibili”(3) .

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(1)  Si tratta di prodotti assicurativi sottoscrivibili a condizione di installare sul veicolo strumenti che “registrano” la condotta e le abitudini di guida del conducente. Tali prodotti consentono all’assicurato di beneficiare di riduzioni sui premi r.c. auto.

Sull’argomento, si veda anche:

(2)  Fino a poco meno di 22 euro/anno in Francia e Olanda e fino a 32-34 euro/anno In Italia, Spagna, Germania e Regno Unito.

(3)  In proposito, si veda anche: "Vehicle telematics: scatola nera, pay-how-you-drive e… problemi di privacy?”, in questo stesso numero di Panorama Assicurativo (Sezione “News”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=35232&est=1