Panorama Assicurativo Ania

🇪🇺 Vigilanza, Conglomerati finanziari

LA VIGILANZA EUROPEA AGGIORNA L’ELENCO DEI CONGLOMERATI FINANZIARI

The Joint Committee publishes the 2013 List of Identified Financial Conglomerates and the Explanatory Note


EBA-EUROPEAN BANKING AUTHORITY
www.eba.europa.eu

ESMA-EUROPEAN SECURITIES AND MARKETS AUTHORITY
www.esma.europa.eu

EIOPA-EUROPEAN INSURANCE AND OCCUPATIONAL PENSIONS AUTHORITY
www.eiopa.europa.eu


Link alla PAGINA DI PRESENTAZIONE

IDENTIFICATION OF FINANCIAL CONGLOMERATES As per end 2012 figures

EXPLANATORY NOTE


Il Comitato congiunto (Joint Committee) - composto dalle tre Autorità di vigilanza europee (EBA, ESMA ed EIOPA) sui settori bancario, finanziario e assicurativo - ha aggiornato al 2013 l’elenco dei conglomerati finanziari (dati a fine 2012).

La lista comprende 75 conglomerati la cui capogruppo è ubicata in un paese dell’Unione o dello Spazio Economico Europeo; ma anche in Svizzera (due casi), negli Stati Uniti (due casi) e in Australia (un solo caso).   

Tra i conglomerati inclusi nella lista, i seguenti sono italiani:

  • GENERALI;
  • Gruppo AZIMUT;
  • Gruppo CARIGE;
  • UNIPOL;
  • INTESA SAN PAOLO S.p.A.;
  • MEDIOLANUM;
  • MONTE DEI PASCHI DI SIENA (*);
  • UNICREDITO-HVB (*).

Ai fini di maggiore trasparenza, la metodologia di compilazione dell’elenco ha subito – proprio a partire dall’aggiornamento 2013 – alcune variazioni. Le indicazioni e i chiarimenti a tale proposito sono contenuti nell’Allegato al comunicato del Joint Committee. In particolare, a seguito dell’entrata in vigore della Direttiva “FICOD 1” (il 23 giugno 2013), le Autorità hanno redatto la lista in base al campo di applicazione ampliato previsto dalla Direttiva stessa, comprendendo imprese di assicurazione, società di asset management e di gestione dei fondi alternativi nella definizione di un conglomerato.

______________________

(*) Per Monte Paschi e Unicredit – si indica nel documento – si applica l’art. 3.3 della Direttiva 2002/87/EC. Ciò vuol dire che le Autorità competenti hanno deciso di comune accordo di non considerare il gruppo come conglomerato finanziario, oppure il gruppo è stato considerato come un conglomerato ma si è deciso di non applicare tutti i requisiti di vigilanza supplementare previsti dalla Direttiva. In effetti, la lista di conglomerati finanziari italiani pubblicata nei mesi scorsi da Banca d’Italia, IVASS e CONSOB non include i due gruppi in questione.

Si veda, in proposito, “Banca d’Italia, IVASS e CONSOB aggiornano l’elenco dei conglomerati finanziari italiani”, in Panorama Assicurativo n. 119, settembre 2013 (sezione “Normativa”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=35125&est=1