EUROPEAN SUPERVISORY AUTHORITIES (ESA): PUBBLICATO IL “PROGRAMMA ATTIVITA’ 2014” DEL JOINT COMMITTEE
2014 Work Programme of the Joint Committee of the ESAs
EIOPA – EUROPEAN INSURANCE AND OCCUPATIONAL PENSIONS AUTHORITY
https://eiopa.europa.eu/
Il 2 ottobre scorso è stato pubblicato, sul sito EIOPA, il Work Programme 2014 del Joint Committee ESA (European Supervisory Authorities, ossia EBA, EIOPA ed ESMA). Le attività di lavoro si svilupperanno intorno a diverse iniziative, che originano da diverse proposte regolamentari. Nel dettaglio:
Tutela del consumatore
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PRIPs: Implementing Measures, Regulatory Technical Standards (RTS), coordinamento delle attività nell’ambito delle selling practices e conduct of business;
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Cross-Selling: sviluppo di linee-guida per le imprese vigilate;
- Comparison Websites: realizzazione di una “guida per il consumatore”.
Risk Assessment
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identificazione di possibili incongruenze legate ad alcuni framework regolamentari: Solvency II, Capital Requirements Directive (CRD-IV), bozza di Direttiva in materia di bank recovery/resolution framework;
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presentazione al Consiglio europeo di due report (“Rischi e Vulnerabilità”) relativi all’analisi micro-prudenziale di sviluppi cross-sectoral e, più in generale, a possibili minacce per la stabilità finanziaria;
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sviluppo di indicatori relativi ai rischi finanziari cross-sectoral (inclusi possibili effetti di spill-over delle operazioni di bail-in delle banche sulle assicurazioni);
- Shadow Banking e aspetti relativi alle istituzioni finanziarie “sistemicamente rilevanti” (SIFIs).
Regolamentazione e vigilanza
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Sul fronte regolamentare, il Joint Committee proseguirà le attività già in corso in materia di conglomerati finanziari, di contrasto al riciclaggio, nell’ambito dei processi di benchmark-setting e, infine, delle CRA (Credit Rating Agencies);
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con riguardo alle pratiche di vigilanza, il Joint Committee continuerà a monitorare il confronto in atto nei Collegi di supervisori sulla Direttiva conglomerati finanziari (FICOD), noonché gli sviluppi delle attività condotte, a livello internazionale (FSB, IAIS, BCBS, IOSCO), in materia di SIFIs;
- inoltre, analizzerà la possibile emanazione di eventuali “raccomandazioni” che potrebbero far seguito alla revisione, da parte dell’Unione europea, del Sistema Europeo di Vigilanza Finanziaria.