Panorama Assicurativo Ania

🇺🇸 Assicurazione danni, Solvibilità

STATI UNITI: PREVEDERE L’INSOLVENZA DELLE IMPRESE ASSICURATRICI DANNI UTILIZZANDO INDICATORI ECONOMICI E DI MERCATO

Solvency analysis and prediction in property-casualty insurance: incorporating economic and market predictors

Li Zhang, Norma Nielson


THE JOURNAL OF RISK AN INSURANCE (2013) – WILEY ONLINE LIBRARY
http://onlinelibrary.wiley.com/


ABSTRACT dell'articolo

JOURNAL OF RISK AND INSURANCE, pagina di presentazione


La capacità di individuare con tempestività le imprese di assicurazione che rischiano di entrare in crisi è essenziale per l’adozione di misure che prevengano l’insolvenza o ne riducano i relativi costi.

Gli studi svolti in passato sull’argomento si sono concentrati sulla identificazione dei fattori e degli indici finanziari, specifici di ogni impresa, rilevanti per la previsione della possibile insolvenza. Tuttavia, i risultati ottenuti variano grandemente a seconda del periodo di osservazione considerato, il che testimonia che si verificano cambiamenti strutturali nelle cause di crisi delle imprese di assicurazione.

Gli autori, pertanto, si prefiggono l’obiettivo di verificare la valenza esplicativa dei tradizionali fattori specifici di impresa nell’influenzare la probabilità di insolvenza, alla luce, però, dei mutamenti nel quadro macroeconomico, delle condizioni del mercato assicurativo, della differente regolamentazione prudenziale vigente nei diversi Stati.

Facendo ricorso a dati TSCS (Time-Series Cross-Sectional) su un periodo di 12 anni (dal 1996 al 2008), gli autori rilevano che, in effetti, modifiche nel contesto macro e di mercato influenzano la probabilità di insolvenza delle imprese. In particolare:

  • la probabilità di crisi aumenta in periodi di soft market, mentre si riduce quando la curva dei tassi di interesse mostra una pronunciata “pendenza” verso l’alto (segnale di positive condizioni macroeconomiche nel medio-lungo termine);
     
  • si rileva una correlazione negativa fra possibilità di insolvenza e danni da sinistri catastrofali e inflazione (attesa e inattesa), il che sembra dimostrare che le imprese rispondono con efficienza a mutamenti in questi importanti fattori di pricing;
     
  • anche la regolamentazione statale sembra essere un fattore rilevante: la probabilità di insolvenza risulta più elevata negli Stati in cui più rigida è la normativa di vigilanza prudenziale;
     
  • infine, quanto ai fattori specifici di impresa, risultano rilevanti il grado di diversificazione del business, la sufficienza del cash-flow, la redditività, il grado di leverage, i risultati dei test  IRIS, il far parte di un gruppo più ampio.