NUOVO RAPPORTO DI CITTADINANZATTIVA SULLA SICUREZZA DELLE SCUOLE IN ITALIA
‘XI Rapporto su Sicurezza, Qualità e Accessibilità a scuola’
CITTADINANZA ATTIVA
http://www.cittadinanzattiva.it/
Pagina di presentazione /press release
Lo scorso 18 settembre è stata pubblicata l’undicesima edizione del Rapporto di CittadinanzAttiva, che monitora qualità, accessibilità e sicurezza del servizio scolastico su scala nazionale. E’ stato realizzato in collaborazione con UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) e ha coinvolto 165 scuole ubicate in 18 regioni, sulla base di 446 indicatori.
Rispetto al passato(1), il 44% delle scuole ora possiede il certificato di agibilità statica, il 38% quello di agibilità igienico-sanitaria e il 37% quello di prevenzione incendi; lo scorso anno solo un quarto delle scuole era in regola con le certificazioni.
Per contro, una quota considerevole degli edifici scolastici oggetto di monitoraggio è ubicata in zone sismiche (67%) oppure si trova in aree a rischio idrogeologico (12%). Il protrarsi nel tempo di manutenzione inaccurata o insufficiente(2) fa sì che in un’aula su quattro delle scuole italiane siano presenti segni di fatiscenza (umidità, muffe, infiltrazioni d’acqua). Notevoli difficoltà e disagi vengono causati dalla mancata rimozione delle barriere architettoniche (13%), dai pavimenti sconnessi (12%), dall’inadeguata temperatura delle aule(3).
Alle aule, luogo “per eccellenza” ove si svolge l’attività didattica, il rapporto dedica un particolare focus(4). Oltre a quanto già menzionato si segnala quanto segue:
- impianti elettrici e norme anti-incendio inadeguate: 89%;
- distacchi di intonaco: 20%;
- prese elettriche e interruttori rotti: 3%;
- cavi “volanti”: 8%;
- banchi danneggiati: 10%;
- sedie danneggiate: 9%.
Quanto, infine, alla sicurezza e al benessere dei “più piccoli” (3-11 anni) e dei diversamente abili, il rapporto segnala che 97 edifici monitorati (su 165 totali) ospitano scuole primarie. Dai sopralluoghi è emerso che una scuola su quattro ha accessi comunicanti direttamente con strade molto trafficate, l’ingresso non è costantemente sorvegliato (16%) e i cancelli sono stati trovati aperti durante le lezioni (64%).
Il report è disponibile a pagamento.
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(1) Per approfondimento e confronto si veda:“Sicurezza negli edifici scolastici italiani. Risultati di un’indagine di Cittadinanza Attiva”, in: Panorama Assicurativo n. 97, Novembre 2011 (Sezione “News”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=33632&est=1
(2) Il 39% delle scuole è oggetto di manutenzione inadeguata (contro il 21% dello scorso anno) e gli interventi sono stati effettuati, in molti casi, con ritardo. Gli interventi strutturali – i più “impegnativi” in termini di tempo e di risorse economiche – sono stati richiesti nel 34% delle scuole, ma nel 14% dei casi l’intervento non è mai stato realizzato.
(3) Il 51% delle aule è senza tapparelle o persiane e il 28% degli ambienti ha le finestre rotte.
(4) Si apre, a questo proposito, anche un capitolo “sovraffollamento”: una classe su 5 appartenente al campione è risultata essere costituita da più di 25 alunni (dunque, non adeguata alla normativa anti-incendio).