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TRA RISCHIO E RENDIMENTO: LE STRATEGIE FINANZIARIE DELLE COMPAGNIE DANNI. REPORT DI FITCH

Investment Risk and Returns - Property/Casualty (Re)Insurers Special Report - 29 agosto 2013

Martha M. Butler, Dafina M. Dunmore, James B. Auden, Jeremy Graczyk


Fitch Ratings
www.fitchratings.com


In un recente report, Fitch Ratings ha pubblicato un’analisi delle caratteristiche e delle performance della gestione finanziaria di compagnie assicuratrici e riassicuratrici operanti nel comparto danni negli Stati Uniti e nelle Isole Bermude.

L’analisi è stata eseguita sui dati finanziari di 48 operatori, nel periodo 2008-2012. In particolare, sono state poste a confronto le politiche di asset allocation delle varie compagnie, evidenziandone le differenze in termini di rendimenti realizzati e di contributo alla remunerazione del capitale proprio (ROE).

In linea generale, emerge una tendenza a perseguire strategie di investimento prudenti, che combinano la selezione di investimenti in titoli affidabili con la disponibilità di liquidità tali da permettere il puntuale pagamento degli indennizzi. Anche il ricorso alla leva finanziaria è basso.

A fine 2012, la composizione tipica del portafoglio di investimento era costituita da titoli a rating elevato per quasi i tre quarti del totale (73%), da investimenti a breve termine (11%), azioni (7%), titoli privi di rating  o con rating basso (4%), immobili (1%).

Il report presenta approfondimenti sui fattori che hanno concorso alla formazione dei rendimenti finanziari e l’analisi di casi in cui il campione osservato ha fatto registrare un rendimento superiore alla media.

Secondo FitchRatings, il fattore di rischio più significativo è rappresentato, nel breve periodo, da un rialzo dei tassi di interesse. Tale eventualità potrebbe gravemente incidere sul valore di mercato della componente obbligazionaria del portafoglio. Gran parte delle plusvalenze latenti di fine 2012, infatti, sono già state erose nella prima metà dell’anno in corso.

Il report è stato pubblicato nel sito di Fitch Ratings. Viene richiesta una registrazione.