Panorama Assicurativo Ania

🇺🇸 Assicurazione vita, Riassicurazione

SHADOW INSURANCE: LE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE DELLE IMPRESE VITA NEGLI STATI UNITI

Shadow insurance

Ralph S.J. Koijen, Motohiro Yogo


SSRN – Social Science Research Network
http://www.ssrn.com/


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Gli autori sottolineano, in apertura, il fatto che la riassicurazione del business vita/rendite sia ormai determinata in prevalenza da ragioni finanziarie e fiscali, più che da esigenze di trasferimento del rischio.

Conducono un’analisi campionaria su un ampio numero di accordi di riassicurazione, che hanno riguardato gli assicuratori vita negli Stati Uniti dal 2002 al 2012.

In risposta ai molteplici cambiamenti normativi a partire dall’inizio dello scorso decennio, le imprese assicuratrici hanno sempre più ceduto affari vita a riassicuratori appartenenti al medesimo gruppo, il che ha implicato che non vi fosse effettivo trasferimento di rischio a livello consolidato.

Sulla base dei dati del campione, in particolare, emerge che più della metà delle operazioni di riassicurazione sono avvenute fra compagnie del medesimo gruppo.

Inoltre, con questo tipo di attività riassicurativa si tende sempre più a trasferire passività da imprese con rating a imprese meno regolamentate, di tipo captive, spesso prive di rating, ubicate nei Paesi caraibici o in quegli Stati che hanno normative di relativo favore (ad esempio, Sud Carolina e Vermont). Nel 2009, la dimensione della shadow insurance (ossia le operazioni che coinvolgono riassicuratori captive o poco regolamentati e che non implicano un effettivo trasferimento del rischio) ha raggiunto il suo apice (400 miliardi di dollari, più del 250% del capitale degli assicuratori vita coinvolti).

Gli autori sviluppano un modello “strutturale” di riassicurazione che prevede la presenza di un gruppo assicurativo composto da imprese assicuratrici dirette  operanti in diverse giurisdizioni, caratterizzate da requisiti patrimoniali e obblighi fiscali differenti. La capogruppo può spostare le passività assicurative tra le varie giurisdizioni tramite compagnie di riassicurazione appartenenti al medesimo gruppo e può ricorrere anche a cessioni al di fuori del gruppo. L’utilizzo del modello consente di stimare l’impatto della regolamentazione prudenziale sulla quantità e sul pricing delle cessioni in riassicurazione.