IL FUTURO DELLA PREVIDENZA: IL CASO DELLA POLONIA E DEL MERCATO DEI FONDI PENSIONE
‘Poland reduces public debt through pensions funds overhaul’ (REUTERS) - ‘Polish Government seizes private pension assets’ (THE NEW AMERICAN)
REUTERS - http://uk.reuters.com/
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THE NEW AMERICAN
http://www.thenewamerican.com/
REUTERS (4 Sep.): Poland reduces public debt through pensions funds overhaul
THE NEW AMERICAN (4 Sep.) Polish Government seizes private pension assets
Le Autorità polacche (https://www.premier.gov.pl - http://www.mf.gov.pl) hanno recentemente annunciato il trasferimento allo Stato degli assets detenuti dai fondi pensione integrativi: una manovra tesa ad ottenere la riduzione del debito pubblico a spese dei fondi pensione, molti dei quali a capitale estero.
L’attuale sistema pensionistico polacco è “ibrido”: i contributi obbligatori ai fini pensionistici possono affluire sia a un fondo pubblico (ZUS) sia ai fondi privati (OFE). Il Primo Ministro polacco ha chiarito, a questo proposito, che i futuri aderenti al sistema pensionistico non saranno più tenuti a effettuare versamenti alla componente privata del sistema (OFE). I fondi pensione privati, tuttavia, detengono assets per un valore pari al 20% del PIL nazionale e rappresentano i maggiori investitori del mercato borsistico polacco.
Il sistema attualmente in vigore - che verrebbe ora a modificarsi a seguito delle nuove disposizioni sui fondi pensione - è frutto di una prima riforma, attuata nel 1999 a seguito del passaggio della Polonia da un’economia centralizzata un’economia di mercato. IZA-Journal of Labour and Development ha recentemente dedicato un ampio approfondimento a questo tema:
‘Political economy of pension reforms: selected general issues and the Polish pension reform case’ - Marek GORA
IZA JOURNAL OF LABOR & DEVELOPMENT, 2013/2
http://www.izajold.com/content/2/1/2