LOGICHE DI REGOLAMENTAZIONE E VIGILANZA PRUDENZIALE PER LE ASSICURAZIONI: WORKSHOP PRA-BANK OF ENGLAND
The rationale for the prudential regulation and supervision of insurers’ Quarterly Bulletin – Q3/2013
Simon DEBBAGE, Stephen DICKINSON
BANK OF ENGLAND
http://www.bankofengland.co.uk/
PRA - Prudential Regulation Authority – parte integrante della Bank of England e nuovo riferimento (da aprile 2013) per le attività di prudential regulation e vigilanza sull’attività assicurativa(1) nel Regno Unito – ha recentemente intrapreso una generale revisione della economics of insurance, dei suoi aspetti regolamentari e di vigilanza.
In tale contesto, lo scorso luglio, la Bank of England ha organizzato un Workshop al fine di analizzare gli eventuali rischi alla stabilità finanziaria e alla tutela del consumatore derivanti dall’attività assicurativa e per approfondire secondo quali criteri gli operatori del settore assicurativo debbano essere sottoposti a regolamentazione e vigilanza.
Il presente articolo, pubblicato da Bank of England nel proprio “Quarterly Bulletin”, sintetizza alcuni aspetti rilevanti emersi nel corso del Workshop. In particolare:
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si auspica che l’attenzione della vigilanza si concentri sulle imprese assicuratrici a più elevato rischio di market failure (e, implicitamente, sulle imprese che - in caso di eventuale failure - potrebbero generare i più alti costi economici per la collettività);
- oltre all’approfondimento di aspetti legati al run risk (di norma associato, in verità, più alle banche che alle imprese di assicurazione), sono stati discussi diversi scenari in cui gli assicuratori potrebbero essere incentivati alla vendita “affrettata e disordinata” di assets (il che potrebbe rappresentare causa di stress per i mercati). In proposito, è stato sottolineato il ruolo rilevante delle regole di accounting e dei relativi valuation approaches.
A conclusione del dibattito viene ribadito come non sussistano evidenze certe del fatto che l’eventuale crisi di un’impresa assicuratrice possa essere causa di instabilità per il sistema finanziario. Bank of England continuerà a monitorare il tema e a partecipare al dibattito internazionale sull’argomento, attraverso le istituzioni competenti: Financial Stability Board (FSB), European Systemic Risk Board (ESRB), IAIS ed EIOPA.
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(1) Per un approfondimento, si veda: “La nuova architettura della vigilanza finanziaria nel Regno Unito: nota di Clifford Chance”, in: Panorama Assicurativo n. 115, Maggio 2013 (Sezione “News”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=34822&est=1