Panorama Assicurativo Ania

🇺🇸 Calamità naturali, Riserve di equilibrio

RISERVE DI EQUILIBRIO PER I RISCHI DI CALAMITA’ NATURALE E VALORE PER GLI AZIONISTI: UNA SIMULAZIONE

Equalization reserves for natural catastrophes and shareholder value: a simulation study

Michel Dacorogna, Hansjörg Albrecher, Michael Moller, Suzane Sahiti


SSRN – Social Science Research Network
http://www.ssrn.com/


Link al Working Paper



Gli autori indagano sugli effetti che la presenza in bilancio di riserve di equilibrio per i rischi catastrofali comporta in termini di valore della compagnia assicuratrice per gli azionisti.

Come è noto, le riserve di equilibrio consentono alle imprese di accantonare fondi negli anni a ridotta sinistrosità e di utilizzarli quando invece si presentano esercizi particolarmente gravosi.

Il tema dell’accantonamento di riserve di equilibrio per i rischi catastrofali è diventato di grande attualità a seguito dell’introduzione degli standard contabili internazionali (IFRS), ai sensi dei quali le imprese assicuratrici non possono costituire riserve per business futuro (dunque, se durante l’esercizio non si verifica una perdita, non si procede ad alcun accantonamento e si registra un maggiore utile).

Le riserve di equilibrio assumono rilievo anche sul piano fiscale, in quanto permettono, negli anni positivi, di accantonare fondi che riducono l’utile imponibile delle imprese.

Gli autori svolgono un ampio esercizio di simulazione al fine di confrontare la performance delle imprese in presenza e in assenza di riserve di equilibrio secondo diverse misure standard di redditività.

Emerge, nel complesso, un effetto ampiamente positivo derivante dalla presenza delle riserve in questione. Le riserve di equilibrio risultano produrre effetti positivi per gli azionisti in termini di Sharpe  ratio atteso e di valore dell’opzione call sugli attivi su scadenze ragionevolmente lunghe.

Risulta, inoltre, che il valore atteso degli oneri fiscali non è minore nel caso di presenza di riserve di equilibrio.

I risultati ottenuti si dimostrano robusti rispetto a parametri del modello come tassi di interesse, orizzonte temporale, costo del capitale e ciclo del business.