LUSSEMBURGO: L’EXPLOIT DEL VITA RILANCIA LA RACCOLTA PREMI 2012
Rapport annuel 2012/2013
COMMISSARIAT AUX ASSURANCES
http://www.commassu.lu/
L’Autorità di vigilanza sul mercato assicurativo lussemburghese ha pubblicato il rapporto relativo all’andamento del settore nel 2012.
L’esercizio è stato caratterizzato da una netta ripresa sia della raccolta premi sia della redditività netta delle compagnie, ben superiore alle più rosee previsioni formulate all’indomani delle flessioni registrate nel 2011.
Sul fronte della raccolta lorda si è registrato un incremento del 34,4%, di cui è principale artefice il comparto vita (+43% nell’anno), con la riassicurazione in ascesa del 25,1% e il comparto danni posizionato a +12,6%.
Particolarmente positivo è l’andamento del vita, che le previsioni indicavano stabile sui livelli del 2011 (esercizio caratterizzato da una forte contrazione della domanda assicurativa, dopo i “picchi” registrati negli esercizi 2009 e 2010).
Grazie a questo “rilancio”, il comparto vita ha assunto un peso superiore al 60% dell’intera raccolta assicurativa, mentre la riassicurazione si attesta al 30% e il comparto danni all’8,1%.
I dati evidenziano, altresì, la predominanza dell’operatività estera delle compagnie lussemburghesi. Oltre il 92% della raccolta è realizzata fuori dai confini nazionali e, anche sotto questo profilo, il 2012 è stato un esercizio di forte rilancio.
Il restante 7,3% raccolto nel territorio del Granducato non è però un dato trascurabile, se si considera che pone il Paese all’11° posto al mondo in termini di volume premi diretti per abitante, con una quota pro-capite superiore ai 3.200 euro.
Come indicato in apertura, anche la redditività netta del settore è fortemente aumentata. L’utile al netto delle imposte ha sfiorato 1,7 miliardi di euro (di cui i tre quarti ad appannaggio delle compagnie riassicuratrici), con incrementi significativi rispetto al 2011 sia nel comparto vita (+141%) sia in quello riassicurativo (+34%).
Nel comparto danni, invece, è stata riscontrata una flessione del 13%, in buona parte imputabile al fatto che non si sono registrate plusvalenze straordinarie (che, invece, erano state realizzate nel 2011).
Il rapporto è così articolato:
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un primo capitolo, illustrativo delle principali linee di intervento che hanno caratterizzato la vigilanza nell’esercizio, nonché delle maggiori novità normative e regolamentari che si sono registrate nel 2012;
- i capitoli successivi, dedicati all’approfondimento delle tendenze del mercato assicurativo, suddiviso nei comparti danni, vita e riassicurazione.
Secondo i più recenti ranking Swiss Re Sigma, riferiti al 2012, il Lussemburgo è il 12° mercato assicurativo europeo e il 23° su scala mondiale.