STATI UNITI: L’INVESTIMENTO IN “MORTGAGE LOANS” DA PARTE DELLE IMPRESE ASSICURATRICI VITA (FITCH)
U.S. Life Insurers - Mortgage Loans Providing Yield - 30 luglio 2013
Andrew Davidson, Robert Vrchota, Douglas Meyer, Douglas Baker
FITCH RATINGS
www.fitchratings.com
Fitch Ratings ha pubblicato un report sugli investimenti in mortgage loans – ossia in prestiti ipotecari – da parte delle imprese vita statunitensi.
Nel corso del 2012, gli assicuratori hanno ottenuto, in media, un rendimento superiore al 6% per questo tipo di investimenti, più elevato rispetto al 5,3% ottenuto sui titoli a reddito fisso.
In uno scenario di bassi tassi di interesse, gli investimenti delle imprese assicuratrici in prestiti ipotecari sono aumentati del 6% nel 2012, per un totale di 17,6 miliardi di dollari (l’aumento era stato del 4% nel 2011). Il peso di questi attivi sul portafoglio degli assicuratori vita statunitensi è stato mediamente circa del 10,5%, ma per molte delle imprese di grandi dimensioni il peso ha ecceduto il 14%.
Tali scelte sono da Fitch considerate “neutre” in termini di qualità complessiva del portafoglio. L’Agenzia ritiene che la presenza di mutui ipotecari possa generare valore per il portafoglio di investimenti delle imprese vita, purchè i prestiti siano ben diversificati per tipo e ubicazione dell’immobile.
Alla fine dell’anno in corso, una prevista modifica nelle norme di calcolo dei requisiti patrimoniali (NAIC RBC) per i mortgage loans potrà risultare favorevole per le imprese che dispongano di portafogli solidi ed equilibrati.
Per il 2013, pur tenendo conto di un contesto economico generale caratterizzato da debole tendenza alla ripresa e tassi di disoccupazione ancora elevati, Fitch prevede perdite nel complesso limitate sugli attivi in questione.
Il report è stato pubblicato sul sito FitchRatings (viene richiesta una registrazione).