Panorama Assicurativo Ania

🌎 Distribuzione, Trasparenza

JOINT FORUM: CONSULTAZIONE SULLA TRASPARENZA NELLA DISTRIBUZIONE DEI PRODOTTI FINANZIARI E ASSICURATIVI

Point of sale disclosure in the insurance, banking and securities sectors. Consultative report


BIS-Bank for International Settlements, Joint Forum
www.bis.org


Link alla Press Release e al documento



A metà agosto, il Joint Forum (organismo costituito da Comitato di Basilea, IOSCO e IAIS) ha pubblicato, per la consultazione, una bozza di report in materia di requisiti di trasparenza nella distribuzione di prodotti finanziari e assicurativi.

L’obiettivo del report è quello di identificare e valutare:

  • differenze e lacune nei requisiti di trasparenza previsti per le diverse tipologie di prodotti finanziari e assicurativi;
     
  • l’eventuale necessità di intervenire dal punto di vista regolamentare, per allineare i requisiti previsti per i diversi prodotti considerati.

Il Joint Forum evidenzia le seguenti differenze fra le regolamentazioni di settore:

  • il differente formato dei documenti informativi non facilita sempre il confronto fra prodotti;
     
  • la regolamentazione in materia di valori mobiliari è quella che più frequentemente prevede requisiti di trasparenza, talvolta con la preventiva approvazione dei relativi documenti da parte del Supervisor;
     
  • in alcuni paesi, i depositi bancari strutturati sono assoggettati a requisiti informativi meno stringenti rispetto ai prodotti strutturati sottoposti alle regole in materia di valori mobiliari;
     
  • gli approcci regolamentari variano significativamente tra paesi e tra settori.

Alla luce di quanto sopra, il Forum formula le seguenti otto raccomandazioni:

  • i vari paesi dovrebbero considerare l’introduzione di un sintetico documento informativo per ogni tipologia di prodotto;
     
  • il documento informativo dovrebbe essere fornito gratuitamente, prima dell’acquisto;
     
  • i documenti informativi dovrebbero dare ragguagli sulle caratteristiche basilari dei prodotti (costi, rischi, prestazioni, nonché attivi o indici di riferimento), a prescindere dal settore cui appartiene il prodotto;
     
  • i documenti informativi dovrebbero essere chiari, corretti, comprensibili per i consumatori;
     
  • i documenti dovrebbero contenere le medesime informazioni, al fine di facilitare il confronto tra prodotti concorrenti;
     
  • i documenti dovrebbero essere sintetici, con eventuali rimandi a documentazione più dettagliata, e far presente che essi non offrono un’informativa completa;
     
  • la responsabilità di predisporre e consegnare i documenti informativi dovrebbe essere chiaramente attribuita;
     
  • l’introduzione dei requisiti informativi in fase di vendita dovrebbe tener conto della capacità di applicare  le presenti raccomandazioni, alla luce del regime regolamentare vigente nei diversi paesi.

Il termine per fornire contributi sul Report è fissato al 18 ottobre 2013.